Finanziamento a Casinò, Uvp: 'Dubbi di legittimità su proposta di legge'

La proposta di legge su finanziamento da 43,7 milioni di euro alla società di gestione del Saint Vincent Resort & Casino, che dovrebbe essere in giunta regionale venerdì prossimo, fa emergere alcuni dubbi di legittimità, in quanto la mancata previsione delle spese di rimborso dei lavori potrebbe configurare un “debito fuori bilancio che andrebbe riconosciuto formalmente con le necessarie procedure e comunicato alla Corte dei Conti” e una “elusione dei vincoli del Patto di stabilità interno” dal 2011 al 2016, “posto che la mancata contabilizzazione di tali spese nel bilancio ha evidentemente alterato il risultato realizzato”.
Questo almeno, è quanto rivela un parere contabile commissionato dall'Uvp a un esperto “di cui non dico il nome”, afferma a Gioconews.it il presidente Luigi Bertschy, e consegnato al presidente della Regione Augusto Rollandin.
Secondo il parere, “non pare persuasiva la tesi per cui il patto di stabilità avrebbe impedito di stanziare, impegnare e pagare tali somme".
Il parere presentato dall'Uvp suggerisce di inquadrare l'intervento di ricapitalizzazione della società "all'interno di un piano di ristrutturazione aziendale implementato secondo le forme e i tempi previsti dal decreto legislativo”. Ovviamente, la questione non è solo tecnica, ma anche politica. Riferendosi a tali dubbi, Berschy afferma: Noi portiamo il nostro contributo, ora devono convincere tutti sul fatto che quella legge può andare avanti senza pregiudizio, faremo una discussione sulla legge e una verifica, se i numeri non saranno sufficienti la valutazione politica sarà conseguente".