Salvalaio (Federgioco): 'Casinò attenti a sanificazione e controlli'

Se da più parti, settori apparecchi da intrattenimento e ippica in primis, si chiede di poter riprendere nel più breve tempo possibile l'attività, rispettando rigorosi criteri di sicurezza contro il virus, anche i casinò italiani stanno effettuando valutazioni.

"I casinò - spiega Maurizio Salvalaio, presidente di Federgioco - sono molto attenti all'aspetto sanitario e stanno già valutando e apprestando ogni presidio atto a garantire la sicurezza della clientela e dei loro collaboratori. E' ancora presto per fare una nostra proposta al Governo, consapevoli della delicatezza e della difficoltà del momento attuale, ma vedremo di muoverci attraverso tutti i canali istituzionali possibili".

Salvalaio, che è anche presidente del Casinò di Venezia, assicura che le case da gioco "sono da sempre attente alla sanificazione dei locali. Quanto alla riapertura, questa si collocherebbe in un contesto in cui ci sono tuttora limitazioni agli spostamenti all'interno del Comune. I casinò si trovano in tre differenti regioni e attraggono, inoltre, una clientela che va oltre il comune di riferimento. Auspichiamo che le forze di governo si rendano al più presto conto della professionalità e della qualità del servizio che riusciamo a dare, non solo sulla sanificazione, ma anche sul controllo della clientela, sia in entrata che in uscita. Sicuramente, però, la ripresa sarà graduale".

L'Ugl Terziario vi ha richiesto un incontro urgente, lo fisserete?

"L'Ugl Terziario riceverà una risposta formale in relazione alla richiesta avanzata".