Venezia, Snalc: 'Cal e riapertura Ca' Vendramin primi obiettivi'

"Auspichiamo che la gestione del Casinò prosegua nel segno della continuità, rappresentato dal clima di collaborazione emerso dopo l'estenuante trattativa per il nuovo contratto aziendale di lavoro. A tal proposito, vista l'imminente scadenza del Cal, ci auguriamo un rinnovo ampiamente condiviso e una chiusura della fase negoziale in tempi brevi".

Con queste parole lo Snalc-Cisal di Venezia dà il benvenuto al nuovo presidente di Casinò di Venezia Gioco Spa Gianluca Forcolin ai consiglieri Gloria Sernagiotto e Fabrizio Giri.

"Le sfide che ci attendono partono dalla riapertura della sede storica di Ca' Vendramin Calergi, con la conseguente necessità di ripristinare un organico funzionale alla gestione ottimale delle due sedi.
Già nelle prossime settimane, in seguito alla nuova normativa sul green pass per i dipendenti, si dovranno trovare delle soluzioni che consentano di mantenere invariata l'attuale offerta di gioco, per consolidare il buon trend incassi registrato dalla riapertura".

Inoltre, "dal prossimo anno, con il ripristino dell'equilibrio economico-finanziario, riteniamo che si debba avviare una progettualità di sviluppo del business che ambisca ad un recupero nei confronti dei nostri competitor che già da molti anni hanno affiancato all'offerta di gioco tutti quei servizi da casino resort, pernottamento in primis.
I lavoratori del Casinò di Venezia, anche in questi ultimi anni hanno dimostrato professionalità, responsabilità e grande attaccamento alla loro azienda, ottenendo risultati sorprendenti, anche a detta della stessa proprietà".

Lo Snalc ritiene pertanto che "che la più proficua collaborazione tra azienda e lavoratori si otterrà tenendo conto delle istanze e dei suggerimenti di chi, notte e giorno, contribuisce al bene ultimo della città di Venezia.
Nell'augurare buon lavoro al presidente e ai consiglieri appena nominati, vogliamo ringraziare il consiglio di amministrazione uscente, il presidente Maurizio Salvalaio e i consiglieri Adriana Baso e Simone Cason, per la serietà e disponibilità dimostrate in questi anni di gestione della Casa da gioco".