Aumenti stipendi a Venezia, raccolta firme per assemblea dipendenti

Al Casinò di Venezia resta lo stato di agitazione dichiarato dai sindacati, dopo la notizia che nell'ultimo consiglio di amministrazione della Cdv Gioco Spa, il cui mandato è peraltro in scadenza, si è proceduto all'approvazione della riorganizzazione dei livelli apicali, con annesso aumento di stipendi.

Tuttavia, è stata accolta la contestuale richiesta di incontro urgente ai vertici aziendali e alla proprietà, proprio per discutere la questione, ma anche le problematiche del reparto tessere, anche se la data inizialmente proposta dal Casinò, il 7 settembre, aveva suscitato una loro netta presa di posizione contraria.
Come segnalato alla direzione aziendale dai sindacati, infatti "un solo incontro previsto tra 25 giorni (la lettera è datata qualche giorno fa Ndr) pare quasi una presa di posizione provocatoria", visto che "il Casinò è nel pieno delle proprie attività estive e non è comprensibile che la direzione non abbia possibilità di incontrare le rappresentanze dei lavoratori in tempi più ristretti".

Accolta dunque la richiesta di "una solerte rivalutazione delle tempistiche", anche allo scopo di evitare che "si debbano intraprendere altre iniziative in un momento topico per la nostra attività, che tuttavia risulterebbero doverose in caso di risposta negativa".

La data dell'incontro è stata dunque anticipata al 24 agosto, e nel frattempo ci si è mossi anche su un altro fronte. Sono state infatti già raccolte oltre cento firme dei dipendenti, tramite un'iniziativa partita dai lavoratori, al fine di tenere un'assemblea in orario di lavoro così da aggiornarli sugli aumenti di stipendio deliberati a favore dei vertici apicali, questo mentre, sottolineano fonti sindacali, ci sono ancora degli addetti in cassa integrazione.