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Savt: 'Volontà del Governo di far ripartire il gioco il 2 giugno'

13 maggio 2021 - 09:20

Il sindacato valdostano Savt incontra il sottosegretario Claudio Durigon, che ribadisce la volontà del Governo di far ripartire i giochi il 2 giugno.

Scritto da Anna Maria Rengo
Savt: 'Volontà del Governo di far ripartire il gioco il 2 giugno'

Anche per il settore del gioco la volontà del Governo è quella di far ripartire le attività dal prossimo 2 giugno 2021. A tale proposito, le decisioni sulle riaperture, che sono ovviamente legate all'andamento dell'epidemia, saranno prese nell'ambito dell'apposita cabina di regia che si riunirà il prossimo lunedì.

Questo quanto affermato dal sottosegretario all'Economia con delega al gioco Claudio Durigon nel corso dell'incontro romano con il segretario generale del sindacato valdostano Savt Claudio Albertinelli e con il vice segretario Alessandro Pavoni.

Come riferisce inoltre il Savt in una nota, l'incontro è stato l'occasione per fare un'analisi con il sottosegretario sulle grosse difficoltà con le quali i lavoratori della Valle d'Aosta si sono dovuti confrontare durante la pandemia legata all'emergenza sanitaria. In particolare, è stato evidenziato come "la mancata partenza della stagione invernale abbia segnato in maniera importante il mondo del turismo e tutto l'indotto che vi gravita intorno".

Albertinelli e Pavoni hanno poi rimarcato come "le attuali regole sulle riaperture dei locali, con la possibilità di offrire il servizio solo all'aperto, siano gravemente penalizzanti per una realtà montana come quella della Valle d'Aosta" e segnalato come "sarebbe importante, nell'ambito della riforma degli ammortizzatori sociali, prevedere la copertura anche nell'ordinarietà, per quei lavoratori che hanno potuto fare ricorso alla cassa straordinaria Covid-19".

Durigon, assicura il Savt, "si è fatto carico delle preoccupazioni rappresentate e ha spiegato come il Governo stia lavorando per andare verso una riapertura delle attività anche al chiuso a partire dal prossimo 2 giugno 2021, visto che vi è grande fiducia nella campagna vaccinale in atto".

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