Esodo volontario a St. Vincent, Ugl: 'Accordo iniquo e antieconomico'

In riferimento all'accordo sull'esodo volontario al Saint Vincent Resort & Casino, l'Ugl "ha proposto un ulteriore confronto, per una scelta già dettata di trasparenza e coerenza, non volendolo sostenere in alcune parti, che vanno a screditare il lavoro fin qui svolto riguardante l'accordo dell'11 febbraio 2019".

Con queste parole, in un comunicato sindacale, la segreteria dell'Ugl Aosta spiega i motivi per cui non ha, almeno per ora, siglato l'accordo tra azienda e sindacati sull'esodo volontario. Il sindacato "intravede nella soluzione proposta dalla Casino de la Vallée Spa, già sottoscritta da alcune parti sindacali, iniquità nei confronti dei lavoratori a suo tempo licenziati" e la ritiene "antieconomica per come è costruita per i restanti dipendenti". L'Ugl si rende "conto della situazione economico-politica aziendale" ma si dice sempre più convinta che "le scelte debbano essere condivise e partecipate".