Toini: 'Riapertura Casinò sola via per ridare dignità a Campione'

"Partendo dal perdurare della situazione di Campione d’Italia che vede un paese in ginocchio e quotidianamente confrontato con una realtà sempre più allarmante, rinnoviamo l’appello per un impegno preciso da parte del Governo verso una soluzione di immediata riapertura della Casa da gioco, il tutto anche in considerazione dell’assenza di precise menzioni in merito nella prossima legge di Bilancio e delle dichiarazioni anche recenti di molte parti politiche rivolte alla rapida riapertura del Casinò".

Lo afferma il segretario nazionale dello Snalc, Christian Toini, che così prosegue: "Si riconosce da parte del Governo l’impegno verso Campione ma si vorrebbe tentare di bypassare quegli stati di inerzia che si sono venuti a creare in passato in coincidenza, già prima della chiusura, con la dichiarazione di fallimento seguita da interventi poco tempestivi che purtroppo si sono rivelati inefficienti ed inefficaci. Il Tribunale di Como ha poi decretato il fallimento, la Corte d’Appello di Milano lo ha annullato, ma, indipendentemente dall’andamento delle vicende giuridiche tuttora in corso, Campione sta contando le ore e purtroppo stanno trascorrendo gli anni. Non c’è assolutamente più il tempo e non ci sono le condizioni affinché possa regnare anche solo un barlume di serenità.

La totale assenza di prospettive e di certezze sul futuro ha segnato e sta segnando in maniera indelebile il tessuto sociale del territorio nonché la vita stessa di molte persone. Chiediamo alle attuali forze governative di ridare dignità a Campione altrimenti gli scenari potrebbero ulteriormente complicarsi. La via, a nostro avviso, è una sola: la riapertura immediata del Casinò di Campione d’Italia".