skin

Casinò Venezia, Sgb: 'Ecco perchè non abbiamo firmato il Cal'

11 dicembre 2019 - 10:02

Il Sindacato generale di base evidenzia di non avere firmato il nuovo Cal dei dipendenti del Casinò di Venezia e ne spiega i motivi.

Scritto da Amr
Casinò Venezia, Sgb: 'Ecco perchè non abbiamo firmato il Cal'

"Non tutte le sigle sindacali hanno firmato quel contratto". Lo sottolinea in una nota il responsabile del Sindacato generale di base, Giampietro Antonini, in riferimento alla firma del nuovo Cal dei dipendenti del Casinò di Venezia, che sarà oggetto di assembea, domani 12 dicembre, e di contestuale votazione.

L'Sgb-Cub "presente per tutti i due anni e mezzo di trattativa, non ha firmato in quanto nessuna delle proposte da essa presentata è mai stata discussa. Ad esempio Sgb richiedeva l'adeguamento dei minimi tabellari fissi alla somma complessiva dei tassi d'inflazione maturati nel corso degli anni a far data dalla firma del Cal precedente, invece di puntare su un premio di risultato legato agli incassi che continuano a calare".

Inoltre, "il piano industriale presentato dal sindaco Luigi Brugnaro nel febbraio del 2017 non è mai diventato operativo se non nel ridurre il costo del lavoro, avere più mano libera nella gestione del personale mira a scaricare sui lavoratori tutti eventuali soccombenze legali del Casinò.
Il Casinò, diversamente da quanto affermato dalla proprietà chiuderà, con molta probabilità, anche quest'anno con ulteriore calo degli incassi: quanto sarà reale l'assestamento del bilancio del Casinò?".

Antonini chiede inoltre perché non è stata effettuata prima l'operazione dell'assorbimento della Meeting & Dining, il che "avrebbe comportato una positività per il Casinò?".
Come Sgb "in tempi non sospetti abbiamo chiesto a Zuin, unici, perché il supposto milione e cento euro di spese che potrebbe sostenere il Casinò per le cause in corso porterebbero al tracollo il Casinò mentre i 27 milioni di euro (con gli interessi 33) che deve al Comune non erano un problema".

Ieri "Zuin lo ha spiegato: questo debito viene pagato, 33 milioni di euro, con la 'vendita' al Comune dell'immobile dell'ex Casinò del Lido". L'Sgc critica infine il fatto che si tratti di un accordo e non di una pre-intesa: "Non ci sarà un nuovo referendum, si farà un'assemblea con chi c'è, e comunque è firmato".

 

Articoli correlati