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Casinò St. Vincent, sindacati: 'A settembre tiriamo le somme'

08 agosto 2019 - 11:53

Sulla crisi in cui versa il Casinò di Saint Vincent, dopo il concordato, intervengono i sindacati Ugl e Savt.

Scritto da Rf
Casinò St. Vincent, sindacati: 'A settembre tiriamo le somme'

La crisi del Casinò di Saint Vincent non va in vacanza e a fare un piccolo bilancio di metà estate sono i sindacati Ugl e Savt.

"Il concordato è stata una scelta obbligata da parte del sindacato - spiegano dalla segreteria dell'Ugl - per dare continuità al lavoro che portiamo avanti da mesi. Concordato che possiamo definire doveroso per i lavoratori: ma teniamo a sottolineare che da questa fase nessuno ne è uscito vincitore: nè i lavoratori, nè il sindacato stesso.
 
Oltre al mantenimento del posto di lavoro - continua l'Ugl - dietro a questo immenso lavoro ci sono accordi pesanti.
 
La speranza è che il concordato venga omologato e che l'azienda possa riprendersi. I lavoratori hanno sempre dimostrato attaccamento al posto di lavoro ma quello che si è creato da questa situazione all'interno dell'azienda è che questo attaccamento al posto di lavoro si sia tramutato solo in sopravvivenza.
 
L'unica cosa che speriamo è che arrivi questa omologa il prima possibile, affinchè l'azienda possa mettere in campo le linee di ripresa sul mercato in cui opera e dare un senso, così, al sacrificio dei lavoratori".

Claudio Albertinelli (Savt) afferma che in questi ultimi mesi abbiamo lavorato per salvare l'azienda: tutto ciò che era in nostro potere l'abbiamo fatto, proprio per garantire ciò che serviva all'azienda.

Adesso, a meno che non ci siano clamorosi colpi di scena, ci aspettiamo che l'omologa inizi un nuovo percorso.
 
Ci aspettiamo che a settembre, dopo la ripresa di agosto, mese in cui si lavora di più e in cui c'è maggiore crescita degli intoriti, l'azienda pensi a ristrutturare l'organizzazione interna.
 
Abbiamo bisogno di capire come questa azienda verrà stabilizzata, a tutti i livelli: dal responsabile della direzione a quello di sala a a quello del marketing. E' da qui che bisogna ripartire".

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