skin

Campione d'Italia, dipendenti comunali diffidano Zanzi

17 aprile 2019 - 16:15

Numerosi dipendenti del Comune di Campione d'Italia diffidano e mettono in mora il commissario prefettizio Giorgio Zanzi.

Scritto da Anna Maria Rengo
Campione d'Italia, dipendenti comunali diffidano Zanzi

"Numerosi dipendenti del Comune di Campione d'Italia, supportati da uno studio legale", hanno inviato una diffida e costituzione in mora al commissario prefettizio Giorgio Zanzi. Così la Rsu del Comune di Campione informa il prefetto di Como Ignazio Coccia, evidenziando come si sia trattato di una scelta alla quale sono obbligati: "Dopo la difesa della propria pianta organica, i lavoratori del Comune si trovano costretti, loro malgrado, a dover intraprendere una nuova battaglia sul piano legale per tutelare il proprio diritto alla retribuzione, un diritto costituzionale palesemente e ingiustificatamente compresso e sacrificato da più di un anno, con un corollario di apparente disinteresse generale ormai difficilmente giustificabile".

La Rsu sottolinea "la generale inerzia istituzionale nell'intervenire in una situazione così drammatica per tanti lavoratori e le loro famiglie come una una malcelata volontà strategica affinchè la disperazione della situazione, che continua a riproporsi ogni mese senza soluzione di continuità, spinga i dipendenti ad abbandonare volontariamente il proprio posto di lavoro: modalità non molto ortodossa per risolvere una situazione".

Nel ricordare la linea collaborativa sempre mantenuta, l'impegno a garantire i servizi alla collettività, la pazienza e la dignità, la Rsu evidenzia che "non solo continueremo a tutelare per via legale la nostra pianta organica e il nostro sacrosanto diritto alla retribuzione ma, a questo punto, ci troviamo costretti a sottoporre al vaglio delle magistrature competenti il percorso giuridico che tutti i diversi attori hanno eseguito dal momento in cui è stato dichiarato il dissesto dell'Ente (...) in modo che sia un altro soggetto a verificare eventuali omissioni e configurare eventuali profili di responsabiità".

IL COMMENTO DI FALANGA - "I dipendenti, legittimamente, stanno chiedendo di essere aiutati in una condizione di difficoltà economica dovuta a dodici mesi di mancata retribuzione", afferma Vincenzo Falanga, segretario della Uil Fpl del Lario (Como Lecco). "In questa lettera esprimiamo il disappunto per la condizione attuale e riteniamo necessario che anche il prefetto, valutata la diffida formulata al commissario, convochi le parti per trovare una soluzione prima che si portino nelle sedi giudiziarie complicazioni a una vicenda giudiziaria che già di per sè è complessa. Se ha delle possibilità, il commissario Zanzi dia un segnale e proceda a stornare delle somme a favore del pagamento delle retribuzioni, perché lo stato di difficoltà in cui versano i lavoratori è lampante".

Articoli correlati