Campione, Cgil: 'Licenziamenti in silenzio assordante'
La Cgil nazionale prende posizione sulla chiusura del Casinò Campione e sui conseguenti licenziamenti.
Scritto da Redazione
"Nel silenzio assordante delle istituzioni, 480 lavoratori sono stati licenziati dopo la chiusura del Casinò di Campione. Si mettono così in difficoltà tante famiglie e, al tempo stesso, si da un colpo all’intera economia del Comune". Anche la Cgil nazionale prende posizione sulle drammatiche conseguenze che ha avuto sulla comunità campionese, a cominciare ovviamente dai dipendenti del Casinò, la chiusura della struttura.
Il sindacato ha chiesto unitariamente più volte ai Ministri competenti di "definire un percorso che porti alla riapertura del Casinò e al riassorbimento dei lavoratori licenziati. In questi mesi a Campione si è registrata una caduta dei redditi e la chiusura di importanti servizi sociali.
Così si lascia senza prospettiva un intero comune e 2000 cittadini.
La Cgil Nazionale chiede un intervento urgente da parte delle istituzioni, affinché si possa dare una risposta ai lavoratori e ai cittadini di Campione che da troppi mesi vivono in condizioni di difficoltà".