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Casinò St. Vincent, si sciopera ai giochi americani

13 luglio 2018 - 11:12

La delegazione sindacale indice lo sciopero dei lavoratori tecnici giochi americani del reparto craps, punto banco e chemin de fer del Casinò di St. Vincent.

Scritto da Amr
Casinò St. Vincent, si sciopera ai giochi americani

“Visto il perdurare del problema più volte affrontato e dopo l’assemblea di reparto del 10 luglio”, la delegazione sindacale del reparto craps, punto banco e chemin de fer del Saint Vincent Resort & Casino dichiara “sciopero nella giornate di venerdì 13 luglio 2018 a partire dalle ore 20.00 fino a chiusura sala e sabato 14 luglio 2018 dalle 15.20 fino a chiusura sala, come motivato nella nostra del 07 giugno 2018 alla quale non abbiamo ricevuto ancora risposta”.

In una nota, la delegazione torna e ribadire i motivi che hanno portato a dichiarare lo sciopero: “In data 9 febbraio 2016 l’azienda scioglieva il reparto tecnico giochi francesi chemin de fer e si proponeva di riassegnare in una data da destinarsi il gioco ad un altro reparto .Nella medesima data l’azienda stipulava un accordo personale con gli ultimi impiegati appartenenti al disciolto reparto,per garantire l’apertura dei tavoli in attesa di riassegnare il gioco ad un altro reparto. I quattro lavoratori rimasti vengono ricollocati presso il nostro reparto facendoli un contratto giochi americani con le relative indennità. Nei primi giorni del 2017 l’azienda con in comunicato ci fa sapere che il gioco dello chemin de fer viene assegnato al nostro reparto, e quindi lo stesso prende la denominazione craps/punto banco/chemin. Questa situazione nonostante l’abilitazione di diversi impiegati al suddetto gioco inizia a creare diversi problemi in quanto i lavoratori ex chemin in virtu di un accordo a personam gestiscono il reparto in modo autonomo e discutibile Per la stessa cosa anche la gestione dei proventi aleatori dei tavoli chemin vengono gestiti dai firmatari dell’accordo e non dall’associazione regolarmente costituita che gestisce i proventi degli altri tavoli.

Nonostante il problema venga sollevato presso i vertici aziendali piu volte e che dell’argomento se ne sia discusso anche per via di due interpellanze in consiglio regionale e la sollecitazione dello stesso sia per l’assessore delle finanze e poi per voce del Presidente della Regione la seconda con un chiaro mandato di risolvere la questione, ad oggi dopo l’incontro del 4 giugno u.s. dopo ben due anni di incontri,discussioni e pareri legali, il problema non e stato ancora risolto nonostante il reparto abbia scioperato due giorni in occasione del gala del 8 giugno 2018”.

La delegazione ribadisce che “il nostro reparto sempre pronto al dialogo e all’innovazione, non merita questo trattamento, anche perché è nostra sensazione di essere oggetto di discriminazione e di poca considerazione da parte di chi dovrebbe essere garante di imparzialità e uguaglianza tra i lavoratori. I lavoratori del reparto ormai provati da questa situazione che non solo ne mina il morale ma anche l’armonia tra di essi , si vede costretto a proclamare queste giornate di sciopero. Siamo comunque disponibili a sederci ad un tavolo delle trattative con tutti i presupposti di risolvere al più presto la questione”.
 
 

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