Casinò Campione, Rsa: 'Azienda ritiri procedura mobilità'

Dopo la rappresentanza sindacale unitaria, anche la rappresentanza sindacale aziendale si dice "fortemente sconcertata e incredula" a seguito delle comunicazioni inerenti il potenziamento delle direzioni aziendali del Casinò Municipale di Campione d'Italia, anche "a fronte della gravissima situazione finanziaria che sta coinvolgendo oltre alla società di gestione anche l’intero Paese".

La Rsa ricorda che "attualmente i lavoratori non hanno ancora percepito interamente la 13° mensilità e che l’azienda ha aperto la procedura di esubero (legge n. 223/1991) per 156 persone". In tale contesto, "sorgono perplessità di fronte alle azioni adottate anche perché gli spostamenti attuati vanno a ricoprire ruoli che come recita la procedura risultano già sovradimensionati. Vista l’apparente situazione di normalità che le comunicazioni della direzione fanno intravedere suggeriamo di ritirare immediatamente la procedura di mobilità. Sosteniamo altresì lo stato di agitazione proclamato dalla Rsu unitamente all’assemblea generale", in programma nella serata di sabato 31 marzo.

LE COMUNICAZIONI DELL'AU - E' stato l'amministratore unico del Casinò Campione d'Italia Marco Ambrosini, attraverso due stringati ordini di servizio indirizzati a tutto il personale, a comunicare il conferimento dei due nuovi incarichi, a decorrere dal 1° aprile. Riguardano la qualifica di slot manager e di vice direttore giochi.