Scurpa: 'Casinò Venezia, Slc locale gode di fiducia del nazionale'

“Le segreterie nazionali delle Ooss, soprattutto confederali,  in situazioni di difficile conflittualità hanno il dovere di rasserenare il clima. Nel caso specifico di Venezia abbiamo insieme valutato, di concerto con le segreterie territoriali, che fosse interesse di tutti dare vita ad una consultazione dei lavoratori con regole e tempi condivisi da tutti”. Lo afferma Fabio Scurpa, della segreteria nazionale dell'Slc Cgil, dopo le polemiche sul differimento dell'indizione del referendum sul contratto di lavoro per i dipendenti del Casinò di Venezia e la spaccatura sigle che si è registrata non solo sulla firma della preintesa (Fisascat Cisl, Ugl Terziario, Uilcom Uil e Siam hanno abbandonato il tavolo di trattativa con azienda e proprietà, mentre Slc Cgil, Snalc Cisal e Rlc l'hanno firmata) ma anche sulle modalità e di tempi di indizione della consultazione con i lavoratori. “Quindi nessun 'deciso intervento'" ma una generale assunzione di responsabilità che spero serva ad abbassare i toni e ad evitare strumentalizzazioni. La segreteria territoriale e i rappresentanti dei lavoratori della Slc Cgil stanno lavorando per il bene dei lavoratori della Casa da gioco e godono  della massima fiducia  ed appoggio da parte della segreteria nazionale”.