Referendum al Casinò Venezia: 'Ooss nazionali intervenute su Slc'

"E’ stato l’intervento deciso delle segreterie nazionali di categoria, sollecitate dai territoriali, sulla Slc Nazionale e l’interlocuzione a livello locale assieme alla spinta  dei lavoratori stessi che ha fatto cambiare idea alle tre organizzazioni spostando il referendum, come previsto dall’accordo interconfederale a dieci giorni data dalla sottoscrizione dell’ipotesi d’accordo. Il referendum sarà gestito unitariamente e le modalità saranno decise di comune accordo nell’interesse dei lavoratori del casinò". Lo precisano Fisascat Cisl, Uilcom Uil, Ugl Terziario e Siam, a integrazione del comunicato di ieri 14 marzo relativo alla decisione delle altre tre sigle attive al Casinò di Venezia (Slc Cgil, Snalc e Rlc) di posticipare l'indizione del referendum sul contratto di lavoro per i dipendenti della Casa da gioco, e facendo espresso riferimento, come anticipato da Gioconews.it, alla posizione che l'Slc Cgil nazionale ha poi preso sull'argomento.