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Riduzione costi al Casinò Campione, al vaglio proroga accordo

22 febbraio 2018 - 08:31

Al Casinò Campione d'Italia azienda e sindacati a confronto sulla procedura sui 156 licenziamenti e sulla possibilità di prorogare l'accordo vigente.

Scritto da Anna Maria Rengo
Riduzione costi al Casinò Campione, al vaglio proroga accordo

Non è possibile annullare la procedura di licenziamento collettivo a fronte della proroga dell'accordo in atto, in quanto è finalizzata anche a fornire al tribunale fallimentare garanzia di continuità aziendale. Lo ha ribadito alle Ooss e alla Rsu del Casinò Campione d'Italia l'amministratore unico Marco Ambrosini, rispondendo, in occasione dell'incontro di ieri 21 febbraio sulla procedura aperta per il licenziamento collettivo di 156 dipendenti, alla richiesta sindacale di ritiro.
A fronte di queste dichiarazioni la parte sindacale, "ribadendo il mandato dei lavoratori", come si legge nel verbale di riunione, ha dichiarato che "in assenza del ritiro non è ipotizzabile la sottoscrizione di una proroga dell'accordo in essere se non in presenza di atti tangibili che determinino il processo di contenimento dei costi del sistema Campione, poichè attualmente non coingolve tutti i soggetti che oggi traggono beneficio dal Casinò" e che "definito ciò, è indispensabile un atto concreto di contenimento della richiesta del Comune in qualità di socio unico, alla luce della comunicazione inviata all'Au lo scorso 2018".
Le Ooss, in presenza di tali atti, si impegnano "a valutare l'ipotesi di proroga dell'accordo vigente fino al 30 aprile, subordinando l'efficacia dello esso al buon esito del procedimento giudiziale". La parte sua la direzione aziendale ha invece evidenziale che la proroga dell'accordo del 23 settembre del 2016, "almeno sino al termine della procedura avviata", favorisce "il confronto tra le parti senza un ingiustificato aggravamento dei costi, in una situazione assai delicata e che, a oggi, ogni azione della direzione è stata finalizzata al perseguimento dell'interesse dalla continuitù aziendale".
Il prossimo incontro è stato fissato per il 23 febbraio, alle ore 15.

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