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Casinò Venezia: ultimo nodo distribuzione premio di risultato

16 febbraio 2018 - 06:12

Al Casinò di Venezia proprietà, azienda e sindacati tornano a incontrarsi sul contratto collettivo aziendale di lavoro.

Scritto da Anna Maria Rengo
Casinò Venezia: ultimo nodo distribuzione premio di risultato

Al Casinò di Venezia prosegue la trattativa sul contratto collettivo aziendale di lavoro, che andrà a sostituire il regolamento unilaterale entrato in vigore lo scorso 1° luglio. Nell'incontro del 15 febbraio, azienda, proprietà e sindacati si sono ancora soffermati sulla parte normativa del contratto, che è stata praticamente ultimata. Manca invece la definizione della distribuzione del premio di risultato e ci si è aggiornati alla riunione fissata per il 22 febbraio, che potrebbe essere quella conclusiva ma che comunque sarà quella in cui saranno discussi i coefficienti.

IL DETTAGLIO DEGLI ASPETTI NORMATIVI -  In particolare, nella riunione di ieri 15 febbraio è stato trovare l'accordo sull'orario di lavoro e sulle ferie (che resteranno invariate nel 2018) e si è deciso di rivisitare il sistema di assicurazioni. Altri punti fermi raggiunti sono sui permessi retribuiti per malattie oncologiche o salvavita, sulle assegnazioni di livello superiore a chi lo stava maturando nel periodo di disdetta di contratto, sul part time, sull'avvio di un percorso condiviso per l'istituzione di una scuola professionale per impiegati di gioco, sulle indennità notturne e per i sabati e prefestivi. Altro tema affrontato, inoltre, quelle della cause legali, con la proprietà che ha annunciato la sua intenzione di prevedere all'atto della firma del contratto una transazione individuale di accettazione del nuovo sistema premiante. In sostanza, chi accetterà la transazione percepirà il premio, ma non chi sceglierà la strada legale.

Al momento, ci sono 110 cause individuali in corso e l'azienda ha messo sul piatto 250mila euro divisi fra tutti i dipendenti presenti in azienda messi a disposizione per firmare la clausola che prevede che accettando il nuovo contratto non faranno cause future sulla disdetta del precedente Cal.

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