Debiti Casinò Campione, Osl dà mandato a legale per il recupero

Con una delibera, l'Organo straordinario di liquidazione del Comune di Campione, nella persona del commissario straordinario Angela Pagano, ha dato mandato a un legale comasco per la "stesura diffida - azioni per recupero credito nei confronti del Casinò di Campione Spa (decreto ingiuntivo e/o promozione procedure concorsuali e/o adesione/intervento a procedure concorsuali pendenti" per una spesa presunta di 17.900 euro, posta a carico della gestione liquidatoria.

Nella premessa, Pagano ricorda che a dicembre 2021 l'Osl aveva inoltrato richiesta di ammissione in via privilegiata allo stato passivo nella procedura fallimentare della Casinò di Campione Spa, per un importo complessivo di 20.898.358 euro. Come risulta dal verbale di formazione dello stato passivo dell'Ufficio del giudice delegato ai fallimenti in data 28 gennaio 2019, il credito è stato così ammesso: 27.096,48 euro privilegio, 1.963.158,21 euro chirografo, 18.396.508,15 postergato, 13.553,77 euro credito escluso.

L'Osl ricorsa che la Corte di Cassazione ha confermato l'invalidità del fallimento della Casinò di campione Spa e dunque la società "è rientrata nella piena e libera disponibilità del patrimonio e di tutti i beni aziendali".
Già il 13 marzo scorso l'Osl, tramite legale, è stata diffidata "a pagare i crediti scaduti alla data del 31.12.2017 entro cinque giorni", ma "a tutt'oggi non è stato dato alcun riscontro a suddetta diffida".
Si ritiene dunque di "dover dare corso alle azioni per il recupero dei crediti scaduti alla data del 31.12.2017", dando incarico allo stesso legale.