Stando a quanto trapela dall'enclave, come
già spiegato su queste pagine in passato, negli ultimi mesi sarebbero arrivate diverse proposte di supporto al Casinò con manifestazioni di interesse da parte di vari soggetti privati. Almeno quattro, secondo D'amico, indicando la società francese Propriétés & Co (Hpa Holding), la ticinese Artisa Group, un terzo gruppo cinese e l’idea dell’imprenditore Ernesto Preatoni, che prevederebbe non solo il gioco, ma anche un piano di rilancio artistico e culturale di Campione d'Italia.
Eppure, la crisi politica e le eventuali elezioni potrebbero prolungare ulteriormente l’agonia del Casinò campionese. Fermo restando che, rispetto alla vicenda, bisognerà attendere anche i vari verdetti da parte dei tribunali, con i vari ricorsi e contro-ricorsi che interessano la società di gestione precedente. Oltre ai curatori fallimentari, i vari creditori, tra cui le banche e il Comune, proprietario dell’immobile. E una serie di ulteriori problemi che riguardano specificamente l'enclave di Campione, che nonostante il suo statuto speciale deve fare i conti con le difficoltà caudate dalle leggi doganali che non facilitano le economie, soprattutto a livello internazionale.
La caduta dell'attuale Esecutivo farebbe comunque slittare ogni possibile decisione, pur potendo fornire qualche possibile schiarita all'orizzonte: tenendo conto che l'ipotesi di una nuova maggioranza dominata quasi interamente dalla Lega - sicuramente più sensibile alle vicende locali e probabilmente più "libera" nel prendere decisioni rispetto ai vincoli forniti oggi dal contratto di governo siglato con i 5 Stelle - potrebbe rivelarsi favorevole per trovare
una soluzione “politica” alle vicende che riguardano il Casinò e il Comune di Campione più in generale, come auspicato anche dalle organizzazioni sindacali.
Intanto la cittadinanza spera: con gli ex dipendenti in testa, ancora alle prese con una situazione di difficoltà senza precedenti e una serie di interrogativi sul proprio futuro ai quali nessuno, a quanto pare, è in grado oggi di dare risposta.