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Verso le elezioni, casinò e proprietà in attesa

17 agosto 2022 - 10:12

Si completano le liste per le prossime elezioni, ecco i politici più vicini alle problematiche dei casinò pronti a scendere in campo.

Il 25 settembre si avvicina e, ora che sono stati depositati ben 101 contrassegni, gli schieramenti mettono a punto le liste. Anche se caldissima, dunque, l'estate 2022 è tutt'altro che di ferie e di vacanze per i politici italiani. E, d'altro canto, non lo è neanche per i casinò e per le loro proprietà, che guardano con grande interesse chi scende in campo per Palazzo Madama e Montecitorio, sperando ovviamente che anche le loro istanze saranno rappresentate.

Ma chi, tra i politici che nella morente legislatura, si candida alle elezioni? Diciamo subito che i nodi non sono stati ancora sciolti, che le liste non sono definitive, ma intanto Gioconews.it ha interpellato gli onorevoli uscenti che più si sono occupati di casinò, per conoscere le loro intenzioni.

Partiamo dunque dalla Valle d'Aosta, dove il senatore Albert Lanièce (gruppo per le Autonomie) ha da tempo fatto sapere di non essere più disponibile all'incarico di rappresentanza che ha svolto per anni e di voler dunque tornare a tempo pieno alla sua professione di medico. Per ora, secondo quanto apprende Gioconews.it, la Valle d'Aosta è un cantiere in corso, e nessuna decisione è stata presa.

Andiamo dunque in Lombardia, dove i rappresentanti locali a livello nazionale si sono dovuti occupare molto a lungo (e probabilmente non hanno ancora finito) delle tante vicende legate a Campione d'Italia e non solo relativamente al casinò. Tra questi, il deputato del Movimento 5 Stelle Giovanni Currò, che fa sapere: "Per ora sono candidato alle parlamentarie. Non conosco ancora l'esito".

Certo invece della sua candidatura il deputato della Lega Simone Billi: "Ho già cominciato a lavorare per confermare l'eccellente risultato di cinque anni fa, quando sono stato eletto con 14mila preferenze. Spero che il mio lavoro sia stato apprezzato". Così pure, è in lista per il Pd, in provincia di Varese, il senatore Alessandro Alfieri.

In Veneto, un deputato che ha portato avanti a Montecitorio le istanze della città, ma anche le problematiche del casinò, soprattutto al momento della sua duplice chiusura, è il leghista Alex Bazzaro: "Le decisioni finali le prende Salvini. Siamo tutti soldati della Lega, la cosa importante è vincere e fare bene la campagna elettorale. Io come i miei colleghi abbiamo dato disponibilità ma spetta a Matteo scegliere". Fuori invece dalle liste del Pd due parlamentari molto attivi sul fronte della città e del suo casinò: il senatore Andrea Ferrazzi e il deputato Nicola Pellicani.

Facciamo per finire una puntatina in Liguria: l'attuale sottosegretario alla Difesa, Giorgio Mulè (Forza Italia), è stato tra gli esponenti politivi e deputati che più si è occupato del tema gioco e delle vicende del Casinò di Sanremo. Vuol dire qualcosa sulla sua nuova discesa in campo? La risposta è sibillina ma possibilista: "Presto... presto".

 

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