Bando giochi, Baggioli: 'Rendere noti componenti commissione'

Al Casinò di Sanremo è senz'altro protagonista la vertenza sindacale sulla roulette francese, ma c'è un altro tema che tiene banco: la selezione in atto per trovare il responsabile giochi tradizionali. Dopo che la prima selezione si era conclusa senza esito positivo, dopo che era stato indetto un secondo bando, cambiando in parte alcuni requisiti e criteri di valutazione, nei giorni scorsi si sono tenute le prove scritte.

Ma fanno discutere i requisiti contenuti nell'avviso di ricerca. Ad accendere i riflettori sul tema è il consigliere comunale di Forza Italia Simone Baggioli: "A malincuore ho appreso della valutazione curricolare e dei relativi parametri delle capacità di un candidato a dirigere la Casa da gioco sanremese proiettandola nel futuro. Tutti questi parametri vengono correttamente riportati online dal sito istituzionale del Casinò di Sanremo. Leggendo emerge come una laurea o la conoscenza delle lingue - che oggi reputo fondamentali - abbiano rispettivamente un peso, al massimo, di 1 punto ciascuno, l’esperienza lavorativa al massimo 7 punti, i titoli professionali 9 punti ma quello che più lascia a bocca aperta sta nei 90 punti per la prova di valutazione e il colloquio".

Da questa lettura, "ecco, la domanda sorge spontanea: ma la Commissione esaminatrice da quali membri è composta? Quali sono le loro capacità ed esperienze lavorative? Queste richieste le ho trasmesse ad alcuni membri dell’amministrazione Biancheri ma, ad oggi, non ho ancora avuto riscontro. Spero, quanto prima, che i cittadini sanremesi siano informati su tali circostanze essendo la Casa da gioco patrimonio della nostra amata città", conclude.