skin

Bo: 'Azioni temerarie di Gruppo Lefevbre, liquidazione Gs si allunga'

03 settembre 2021 - 07:52

Il liquidatore della vecchia società di gestione del Casinò di Saint Vincent, Andrea Bo, sottolinea le perduranti difficoltà del liquidarla definitivamente.

Scritto da Anna Maria Rengo
Bo: 'Azioni temerarie di Gruppo Lefevbre, liquidazione Gs si allunga'

"La Gestione Straordinaria in liquidazione presenta al 31 dicembre 2020 un risultato provvisorio di esercizio di liquidazione negativo di euro 28.631, con una liquidità pari a euro 171.154, debiti complessivi per euro 123.650, fondi per rischi per euro 342.507 e crediti per euro 494.962, compresi i crediti lordi per spese giudiziali al netto del fondo di svalutazione di euro 42.336, le cui probabilità di riscossione per quanto attiene il Gruppo Lefebvre risultato remote in ipotesi diverse dalla compensazione sopra illustrata, per i motivi già evidenziati".

Così il liquidatore Andrea Bo delinea, nella sua relazione di accompagnamento al Bilancio intermedio di liquidazione al 31 dicembre 2020, lo stato della liquidità della Gestione Straordinaria, società che gestiva il Casinò di Saint Vincent negli anni Novanta ma della quald non si è ancora ultimata la procedura di liquidazione, dilazionata dalle "iniziative, alquanto temerarie, poste in essere in sede giudiziaria dalle varie società del Gruppo Lefebvre", come torna ancora una volta a ribadire il liquidatore.

Nella relazione Bo sottolinea tuttavia che "le cause con le Società in epigrafe si sono quantitativamente ridotte", e riepiloga dunque solo quelle ancora in essere e non diventate definitive.

In particolare, la causa "madre", per una pretesa che risultava superiore ai 300 milioni di euro "e per la quale sono già intervenuti due gradi di giudizio favorevoli alla Gs in liquidazione da parte del Tribunale di Aosta e da parte della Corte d'Appello di Torino, con condanna a carico delle due società ricorrenti di oltre euro 1.200.000 di spese di giudizio oltre Iva e altri oneri", ma "malgrado tali giudizi contrari, le due società del Gruppo Lefevbre, senza aver liquidato a favore di Casinò Gs in liquidazione le somme dovute, hanno provveduto a presentare ricorso alla Corte di Cassazione e prestare ricorso alla Corte di Appello di Torino per revocazione ex art. 395 cpc della sentenza favorevole a Gs in liquidazione emessa in secondo grado dalla stessa Corte e ciò per un presunto errore".

Nel segnalare gli eventi più significativi recenti dell'annosa e complessa vicenda, Bo ricorda che lo scorso 16 febbraio la Casinò Spa ha depositato un'istanza presso il Tribunale di Aosta per chiedere l'autorizzazione a transare l'annosa e complessa posizione nei confronti di Casino de la Vallèe Gestione Straordinaria in liquidazione, riconoscendo alla medesima un importo di 130.000 euro, da pagarsi in moneta concordataria, e che si è in attesa della risposta.

Invece, in riferimento all'andamento dei contenziosi alla data del 31 dicembre 2020, "considerati gli oneri ragionevolmente prevedibili per il proseguimento dei contenziosi in essere alla data attuale non risultano necessità finanziarie da evidenziare alla Regione autonoma Valle d'Aosta".

Nelle sue conclusioni, Bo conferma che "a causa del'attività sistematica e di opposizione da parte delle Società del Gruppo Lefebvre, non si può prevedere il termine della conclusione della procedura" e, in particolare, che "la Gestione Straordinaria in liquidazione deve attendere l'esito dei giudizi pendenti segnalati e proseguire con i tentativi di recupero dei crediti per spese legali definitivamente riconosciuti, con conseguente prolungamento della liquidazione".

La delibera di approvazione del Bilancio 2020 è già stata approvata dalla giunta e passerà ora all'esame delle commissioni, prima di approdare in Consiglio Valle.

 

Articoli correlati