Campione d'Italia, tra sanità e casinò

"Il casinò va riaperto e il Governo ci sta lavorando". Lo ha affermato Simone Verda, candidato a sindaco della lista Campione 2.0, nell'incontro di ieri 10 settembre, in vista delle elezioni amministrative del 20 e 21 di questo mese, al quale hanno preso parte anche rappresentanti della Regione Lombardia.

In particolare il presidente del consiglio regionale, Alessandro Fermi, che ha assicurato "l'attenzione della Regione Lombardia" alle problematiche campionesi, e l'assessore al Welfare Giulio Gallera, che si è invece soffermato su un altro tema assai spinoso, quello della sanità. Gallera ha chiarito che "la sanità campionese richiede, visti i costi, decisioni che potrebbero essere dolorose per la comunità", agggiungendo che è allo studio per i campionesi l’obbligo di rivolgersi alle strutture specialistiche lombarde (che distano almeno 30 km e con un confine di Stato da attraversare).

Se la riapertura del Casinò è il problema dei problemi, anche quello sanitario, in effetti, preoccupa a ragione la comunità. La speranza di molti è che la nuova amministrazione comunale si attivi con l’assessorato regionale alla sanità e il ministero della Sanità per assicurare alla comunità campionese un’assistenza sanitaria adeguata, efficiente ed economicamente equilibrata, tenendo presente che l’87,33 percento dei campionesi è anziano e di conseguenza l’assistenza sanitaria costa di più.