Balsamo: 'Delibera esuberi obbligatoria, mai favorito i miei parenti'

"La delibera sugli esuberi era obbligatoria farla, in quanto il Comune era in stato di dissesto, e non potevamo essere che io o il sindaco Roberto Salmoiraghi a redigerla". Lo afferma l'ex vice sindaco (fino al 2018) del Comune di Campione d'Italia, Alfio Balsamo, nel commentare la chiusura delle indagini sulla gestione dell'ente e del Casinò dal 2013 al 2018 e i delitti che gli vengono ascritti. "La delibera è un obbligo di legge e non potevamo astenerci dal farla, come invece sostiene il procuratore".

Balsamo definisce inoltre "falso il fatto che avremmo voluto favorire i nosatri parenti. La suddetta delibera non indicava i nomi delle persone in esubero, ma solo i livelli e le funzioni. Non ho favorito mio fratello in alcuna maniera tant'è che quando il commisssario prefettizio Giorgio Zanzi è passato alle vie di fatto lo ha posto in mobilità e poi licenziato. Ora è disoccupato. Su tutto il resto sono totalmente estraneo", conclude.