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Casinò Sanremo, sì all'assunzione di otto controllori comunali

17 febbraio 2020 - 15:01

La giunta comunale di Sanremo revisione il sistema di controllo del Casinò: previste otto nuove assunzioni.

Scritto da Amr
Casinò Sanremo, sì all'assunzione di otto controllori comunali

Con una delibera, la giunta comunale di Sanremo ha approvato la Revisione del sistema di controllo del corpo speciale di controllo presso la Casa da gioco e procede, "al fine di tener conto comunque delle esigenze organizzative complessive dell'Ente, a prevedere nel Piano assunzionale 2020-2022 l'assunzione di n. 8 controllori comunali, categoria D quale numero minimo di controllori, che sommati ai n. 2 controllori in servizio, garantiscano la presenza minima del controllo comunale presso la Casa da Gioco, prevedendo nel Bilancio di Previsione 2020-2022 in corso di predisposizione la relativa copertura finanziaria".

In premessa, si ricorda che "già da alcuni anni il Comune di Sanremo ha avviato una revisione del sistema di controllo del Corpo Speciale presso la Casa da gioco attraverso un’analisi delle modalità dello stesso storicamente attuate, la loro interconnessione con i sistemi di controllo interni della Casa da gioco e i collegamenti ormai indispensabili e necessari con il controllo delle società partecipate" e si precisa che "nel 2017 è stato interpellato il Ministero dell'Interno il quale, con nota prot. n. 16210 del 1.03.2017, ha confermato come il Comune di Sanremo in data 19.03.2001 era stato autorizzato dal Ministero a costituire, ai fini della gestione del Casinò Municipale la società Casinò s.p.a., in particolare: 'L’esame da parte del Ministero finalizzato alla concessione dell’autorizzazione ha riguardato atti concernenti meramente la scelta della forma di gestione dell’esercizio del gioco d’azzardo nel Casinò, riconducibile del resto alla titolarità riconosciuta in origine al dicastero stesso, con il RDL n. 2448/1927, di autorizzare il comune all’esecuzione di opere pubbliche indilazionabili, da cui ne è scaturita per l’ente la facoltà dell’apertura della Casa da gioco, esulando altre attribuzioni su atti diversi del Comune del quale l’Ente stesso rimane titolare in virtù dell’autonomia costituzionalmente garantita. Peraltro già con decreto del 1995 si stabiliva di sottrarre all’approvazione del Ministero dell’Interno tutti i provvedimenti adottati dal Comune di Sanremo in virtù dell’autorizzazione all’esercizio dei giochi d’azzardo – ferma restando la validità dell’autorizzazione medesima – sino alla definizione della disciplina generale sulle case da gioco'".

 

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