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Dl fiscale e Campione, entro 11/12 emendamenti in VI commissione

10 dicembre 2019 - 14:19

Iniziato l'esame da parte della commissione Finanze del Senato del decreto fiscale e delle sue disposizioni sul gioco e su Campione.

Scritto da Anna Maria Rengo
Dl fiscale e Campione, entro 11/12 emendamenti in VI commissione

Al via l'esame, da parte della sesta commissione Finanze del Senato, del disegno di conversione in legge del decreto fiscale, sul quale il Governo, la scorsa settimana, ha ottenuto la richiesta fiducia alla Camera.
Il termine ultimo per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno è stato fissato per le ore 18 di domani, mercoledì 11 dicembre, ma il testo dovrebbe essere blindato e dunque non modificabile.
Il testo, come noto, contiene numerose disposizioni sia sul gioco che su Campione d'Italia.

LE DISPOSIZIONI SUL GIOCO - Il testo del decreto Fiscale contiene la proroga delle gare per le concessioni scommesse e bingo, il rinvio della partenza delle slot da remoto, l'istituzione del Registro unico degli operatori del gioco (a cui dovranno iscriversi anche i titolari dei punti di ricarica dei conti di gioco a distanza ma non quelli che offrono giochi senza vincita in denaro) e dell'agente "sotto copertura", il blocco dei pagamenti a soggetti senza concessione e il contrasto all'evasione nel settore scommesse. La lotteria degli scontrini debutterà a luglio 2020, non più a gennaio del prossimo anno. Il testo approvato alla Camera prevedeva anche l'aumento del Preu per slot e Vlt, ma l'articolo 26 è destinato, con ogni probabilità, a essere abrogato a seguito di un subemendamento dei relatori alla Manovra, all'esame della quinta commissione Bilancio, con il quale si fissano nuove soglie di prelievo, più alte per le slot (23,83 percento fino a fine 2020) e più basse per le Vlt (8,5 percento fino a fine 2020).

LE MISURE SU CAMPIONE - L'articolo 57 statuisce invece un fondo da 5,5 milioni di euro, per il 2019, per pagare i debiti maturati dal Comune di Campione nei confronti della Svizzera.

Ecco il suo testo integrale

Articolo 57
(Disposizioni in materia di enti locali)
(...)
2-decies. Nello stato di previsione del Ministero dell’interno è istituito un fondo con una dotazione pari a 5,5 milioni di euro per l’anno 2019.
2-undecies. Il fondo di cui al comma 2-decies è destinato al pagamento dei debiti certi, liquidi ed esigibili alla data del 31 ottobre 2019 contratti con enti e imprese aventi sede legale in Paesi non appartenenti all’Unione europea da parte di comuni interamente confinanti con i medesimi Paesi.
2-duodecies. Una quota non inferiore a 3 milioni di euro per l’anno 2019 del fondo di cui al comma 2-decies è destinata all’incremento della
massa attiva della gestione liquidatoria per il pagamento dei debiti contratti con enti e imprese aventi sede legale in Paesi non appartenenti all’Unione europea da parte di comuni che hanno deliberato il dissesto finanziario entro il 31 dicembre 2018 e che sono interamente confinanti con i medesimi Paesi.
2-terdecies. Il fondo di cui al comma 2-decies è ripartito tra i beneficiari di cui ai commi 2-undecies e 2-duodecies con decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, da emanare entro il 28 dicembre 2019.
(...)

IL DIBATTITO IN COMMISSIONE - Nell'illustrare il provvedimento, il relatore Emiliano Fenu (M5S) ha evidenziato: "L'articolo 19 esclude dal reddito imponibile le vincite della lotteria degli scontrini. Ove siano utilizzati strumenti di pagamento elettronici da parte dei consumatori, sono previsti premi aggiuntivi associati alla lotteria medesima, in luogo di aumentarne le probabilità di vincita (come previsto dalla previgente disciplina)".

 

 

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