Approda in Aula alla Camera, oggi 18 giugno, il disegno di conversione in legge del Dl Crescita. E per Campione d'Italia è un giorno migliore di molti altri, visto che le commissioni riunite Bilancio e Finanze hanno approvato l'emendamento all'articolo 38 dei relatori, Raphael Raduzzi (Movimento 5 Stelle) e Giulio Centemero (Lega) che stanzia un contributo di 5 milioni di euro, a partire dal 2019, a favore del Comune, da destinare al funzionamento dell'ente.
Tuttavia nelle commissioni riunite, che nella tarda serata di ieri hanno deliberato di conferire ai relatori il mandato a riferire in senso favorevole all’Assemblea sul testo in esame, non sono mancati i rilievi critici sulle disposizioni, da parte del Pd, schieramento che aveva presentato ben venti subemendamenti in materia, nei quali chiedeva essenzialmente di riservare al solo 2019 il contributo o di assegnarlo a comuni terremotati.
I subemendamenti sono stati tutti respinti e nella discussione è intervenuta Silvia Fregolent (Pd), che ha sì affermato che "il mio gruppo è sensibile alla situazione finanziaria del comune di Campione d’Italia, di cui si occupa l’emendamento", ma che avrebbe apprezzato "se il Governo e la maggioranza avessero riservato la stessa attenzione ai comuni colpiti dagli eventi sismici del centro Italia, come prevedevano i subemendamenti testé respinti".
Maria Elena Boschi (Pd), condividendo l’intervento dell’onorevole Fregolent, ha richiamato l’attenzione del Governo "alla situazione delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del centro Italia". Le opposizioni, ha ricordato, "si sono rese disponibili su questo tema, consentendo di lasciar valutare ammissibile una proposta dei relatori palesemente inammissibile rivolta alle popolazioni colpite dagli eventi sismici. In merito all’emendamento 38.38 dei relatori", pur evidenziando che "simili interventi erano già stati adottati in passato", Boschi non comprende "perché ora il contributo concesso al comune di Campione d’Italia sia di tipo permanente".
L'EMENDAMENTO APPROVATO - A decorrere dall’anno 2019, al comune di Campione d’Italia è corrisposto un contributo nel limite massimo di 5 milioni di euro annui, per esigenze di bilancio, con priorità per le spese di funzionamento dell’ente, a valere sulle somme iscritte nel capitolo 1379, denominato "Contributo straordinario al comune di Campione d’Italia", dello stato di previsione della spesa del Ministero dell’interno.