Verso il commissario a Campione, dubbi su pole position a Frigerio

Sergio Frigerio, già direttore giochi del Casinò Campione d'Italia, commissario straordinario ad hoc nominato dal premier Giuseppe Conte, su proposta del ministro dell'Interno Matteo Salvini e ai sensi del decreto fiscale, per studiare le soluzioni per procedere alla riapertura della Casa da gioco, chiusa dal 27 luglio scorso, ossia da quando il tribunale di Como ha sentenziato il fallimento della sua società di gestione.

Questo il rumour che circola con insistenza ma che, secondo quanto apprende Gioconews.it, sembra essere destituito di fondamento, e che è probabilmente stato alimentato dal fatto che, in effetti, Frigerio è ancora al lavoro al Casinò, ma non certo per redigere un fantomatico piano industriale che, al momento, sarebbe tra l'altro prematuro.

Se dunque si torna nell'alveo delle ipotesi e nessun nome risulta per ora accreditato da qualche riscontro, i tempi per la nomina dovrebbero essere ormai stretti. Per domani, 31 gennaio, è atteso il consiglio dei ministri che potrebbe e dovrebbe procedere alla nomina, salvo il rinvio a una prossima convocazione, in questo caso alla prossima settimana.

Ricordiamo che il commissario straordinario svolgerà un incarico di natura gratuita e, secondo quanto prevede la legge di Bilancio per il 2019, che è andata a integrare le disposizioni del decreto fiscale, può anche elaborare un programma di risanamento dell'attuale gestore, che è in attesa della sentenza della Corte d'appello di Milano, cui Comune, Casinò e Banca popolare di Sondrio hanno presentato dei reclami contro il fallimemento della società di gestione.