skin

Campione, Salmoiraghi: 'Verifiche su operato di vecchia gestione'

23 agosto 2018 - 15:00

Il sindaco di Campione d'Italia, Roberto Salmoiraghi, annuncia che sono in corso delle verifiche sull'operato della vecchia gestione per quanto riguarda il Casinò.

Scritto da Anna Maria Rengo
Campione, Salmoiraghi: 'Verifiche su operato di vecchia gestione'

“Stiamo cercando di fare del nostro meglio e domani 24 agosto presenteremo il ricorso, reclamo in termine tecnico, contro la sentenza che ha disposto il fallimento della società di gestione del Casinò di Campione d'Italia”.

Lo assicura il sindaco Roberto Salmoiraghi, che aggiunge: “Attenderemo poi il giudizio d'appello e, anche qualora non si procedesse all'annullamento della sentenza, chiediamo una gestione provvisoria della Casa da gioco così da garantirne l'attività”.

Ma nel frattempo, la giunta Salmoiraghi si sta muovendo anche su altri fronti: “Stiamo effettuando alcune verifiche sulla correttezza e la legittimità di alcune operazioni messe in atto dalla passata gestione, per esempio per quanto attiene la cessione del marchio della Casa da gioco, nel 2011, dal Comune al Casinò, come pure sull'operato della Verve, e ancora sulle sponsorizzazioni alla cinematografia che erano state fatte in quegli anni”.


Attenzione anche al futuro dei dipendenti comunali, per 86 dei quali è stata disposta la procedura di mobilità, che prevede il collocamento, entro due anni, in posti pubblici disponibili in ambito provinciale: “Contestualmente, abbiamo chiesto al Viminale una deroga a quanto disposto dal decreto, evidenziando che la pianta organica prevista dalla legge, ossia un dipendente ogni 138 abitanti, impedisce al Comune di poter esercitare appieno i controlli (basti pensare che c'erano 30 controllori comunali al Casinò) e di esercitare la propria attività. Stiamo aspettando risposte dal ministero, al quale abbiamo chiesto incontri istituzionali al fine di poter illustrare il piano di risanamento dell'economia e del sistema Campione, messo a punto nella consapevolezza che bisogna riequilibrare il tutto e che niente potrà più essere come prima”.

 

Articoli correlati