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Salmoiraghi: 'Costo lavoro Casinò prima causa di inefficienza'

21 marzo 2018 - 09:17

Il sindaco di Campione d'Italia Roberto Salmoiraghi risponde punto per punto alle richieste, anche sulla Casa da gioco, di quattro consiglieri comunali.

Scritto da Anna Maria Rengo
Salmoiraghi: 'Costo lavoro Casinò prima causa di inefficienza'

"In qualità di sindaco, devo prendere doverosamente atto della vostra personale difficoltà di comprensione degli strumenti di risoluzione delle complesse problematiche che interessano il paese e delle fisiologiche tempistiche di adozione a essi relative. E ciò, nonostante le riunioni interamente dedicate alla discussione e condivisioni di tali problematiche. Riunioni che hanno avuto luogo con cadenza pressoché settimanale tra tutti i signori consiglieri".
Lo scrive ai consiglieri comunali Padula, Canesi, Deceglie e Dorigo, il sindaco di Campione d'Italia Roberto Salmoiraghi, dopo la lettera che i quattro gli avevano inviato esprimendo dei dubbi sull'operato del primo cittadino e chiedendo chiarimenti anche sulla questione legata alla gestione della crisi del Casinò.
Nella sua risposta, Salmoiraghi prende atto delle "perplessità in merito alle scelte che l'ente è tenuto ad adottare, per effetto e nel rispetto degli obblighi di legge. E ciò nonostante proprio le Ssvv avessero manifestato formale adesione a tali scelte nell'ambito delle riferite riunioni consigliari". Dopo le premesse, Salmoiraghi scende a fornire i chiarimenti richiesti, "nella convinzione che cià possa contribuire a eliminare le difficoltà manifestate, prestando fiducia nelle competenze personali che necessariamente devono riconnetersi alla funzione istituzionale svolta dalla stesse Svv, e alla luce delle quali sarà certamente possibile comprendere i seguenti chiarimenti".
Preliminarmente, il sindaco rileva che "tutti gli atti, pareri e/o altri documenti posti alla base delle decisioni di questa amministrazione sono sempre stati messi a disposizione, nella massima trasparenza, di tutti i componenti del consiglio comunale, per poter effettuare le valutazioni di competenza".

LE DELUCIDAZIONI SULLA CASA DA GIOCO - "Per quanto concerne il progetto di risanamento della Casa da gioco, la Casinò di Campione sta mettendo in campo tutte le misure per ridurre i costi e aumentare i ricavi, in modo tale da migliorare i risultati dell'attività. Il costo di gran lunga prevalente è tuttavia quello del lavoro. In tale ambito, è stato verificato che nell'attuale assetto si registra una sovrabbondanza di forza lavoro rispetto alle esigenze produttive. Pertanto, una riduzione del relativo costo è indispensabile per ridurre la principale causa di inefficienza. Naturalmente le eccedenze costituiscono una misura estrema, la cui procedura è stata avviata dopo la presentazione dell'istanza di fallimento della società, che nessuno vorrebbe porrre in essere ma che, per poter essere evitati, necessitano di un accordo, che allo stato non è stato ancora raggiunto, che garantisca comunque la riduzione del costo del lavoro nei limiti di quanto necessario per soddisfare le esigenze produttive. Come noto, il Comune ha incaricato dei legali affinché rappresentino l'amministrazione nella procedura avviata dalla Procura della Repubblica nei confronti della Casinò di Campione Spa. la società ha fatto altrettanto. la gestione del giudizio è affidata ai legali incaricati allo scopo di cercare di affrontare la complessa e delicata situazione, essendo interesse precipuo dell'amministrazione assicurare la prosecuzione dell'attività della Casa da gioco, senza arresti o rallentamenti, che l'istanza di fallimento mette a repentaglio. La prosecuzione dell'attività della Casa da gioco, infatti, è l'unica garanzia per la collettività di sopravvivenza del sistema Campione, che presenta profili di unicità, derivanti dalle caratteristiche uniche di un Comune ubicato in territorio elvetico e dall'unicità nel panorama nazionale della società che gestisce la Casa da gioco".
 
 
LE TRATTIVATIVE SINDACALI CON I DIPENDENTI COMUNALI - Il sindaco evidenzia inoltre che "la situazione relativa ai rapporti economico-finanziari tra Comune e Casa da gioco è in divenire perché, per individuare un nuovo assetto di equilibrio strutturale che consenta al sistema di poter funzionare stabilmente e in modo adeguato in futuro, occorre acquisire l'assenso di molteplici soggetti, a cominciare dagli istituti di credito". Il nuovo assetto comunale, ricorda, "in mancanza di accordo sindacale, potrebbe prevedere eccedenze nell'ambito del personale comunale. Eccedenze condivise, tra gli altri, anche dai consiglieri Canesi, Deceglie, Dorigo. In tempi brevi la situazione dovrebbe comunque essere chiarita almeno nei suoi aspetti fondamentali".
 
 
GLI ALTRI CHIARIMENTI - Salmoiraighi fornisce chiarimenti anche sulle altre questioni sollevate dai quattro consiglieri, evidenziando che "la giunta comunale sta operando nelle condizioni attuali a causa delle dimissioni di uno dei suoi componenti. Nondimeno si segnala che ogni seduta di giunta comunale ha sempre visto al presenza, come uditori, a turno, didue consiglieri comunali".
Quanto alla Corte dei Conti, "come noto è in corso il rituale procedimento di verifica del bilancio 2016", nel corso del quale ha chiesto una serie di chiarimenti e integrazioni istrutorie. L'audizione in CdC si è tenuta il 20 marzo e la procedura "è dunque ancora in corso"".
Salmoiraghi conclude ribadendo la disponibilità a fornire ulteriori chiarimenti e sottolinea che "la dialettica politica, finanche all'interno della stessa maggioranza consigliare, costituisce il sale della democrazia e in quanto tale costituisce strumento di garanzia di scelte politico amministrative realmente rappresentative dell'elettorato". Ma "laddove la dialettica politica espressa dalla Ssvv costituisca in realtà il riflesso (in)espresso di una sopravvenuta mancanza di volontà a essere parte della maggioranza consigliare, si auspica che le stesse Ssvv pongano in essere scelte politiche coerenti a tale sopravvenuta volontà".
 
IL CALENDARIO DEGLI APPUNTAMENTI - Intanto, in attesa della decisione del tribuale di Como sulla richiesta di istanza di fallimento della societò, presentata dalla Procura, e che è attesa entro il 26 marzo, stasera 21 marzo il sindaco incontrerà le Ooss attive presso la Casa da gioco, mentre per domani sera è prevista l'assemblea dei soci. In tempi brevi si dovrebbero inoltre conoscere gli esiti della erifica che la Corte dei Conti sta effettuando sul bilancio comunale del 2016.
 

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