Venezia, Gm interpella sindaco su consulenze anche al Casinò

I consiglieri comunali veneziani del Gruppo Misto Ottavio Serena e Renzo Scarpa hanno presentato un'interpellanza al sindaco Luigi Brugnaro su "Consulenze presso Comune di Venezia e società partecipate. Legittimità, opportunità e valutazioni negli affidamenti delle stesse". Nell'interpellanza i due consiglieri d'opposizione considerano, "ragionando nei termini di spending review e visti i correnti tempi di 'vacche magre'", se "non sia opportuno valutare maggiormente la reale necessità di affidamenti come quello da 200mila euro (erogati dalla società Casinò di Venezia Gioco, pre una prestazione riferita allo scorso anno)" relatiovamente a quanto corrisposto al professore Adalberto Perulli, ordinario di Diritto del lavoro all'Università di Ca' Foscari per consulenze legate al nuovo contratto del personale della Casa da gioco.
Scarpa e Serena chiedono dunque a Brugnaro di "fornire adeguata spiegazione in merito alle stesse; di mettere in atto adeguati controlli ed azioni volte al contrasto, specialmente preventivo, dei fenomeni illustrati, al fine di garantire il pieno rispetto dei criteri sopramenzionati, di legalità, economicità, efficienza ed imparzialità; di porre in essere specifici ed efficaci procedure, che contrastino l’affidamento di eventuali incarichi di consulenza a parenti o affini di soggetti istituzionali di questo Comune e/o delle società ed esso partecipate, nonché a chi è già titolare di una carica istituzionale. In sostanza, si chiede che ci sia la massima attenzione negli affidamenti, che in qualche caso, pur non costituendo palese illecito amministrativo e/o penale, rappresentano un fenomeno che può essere mal interpretato e suggerire 'presunti favoritismi'”.