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Casinò Campione, giunta: 'Possibile dilazione di versamenti al Comune'

12 marzo 2018 - 14:40

Atto d'indirizzo della giunta comunale prevede che il Casinò Campione possa dilazionare il versamento del contributo alla proprietà.

Scritto da Anna Maria Rengo
Casinò Campione, giunta: 'Possibile dilazione di versamenti al Comune'

Gli uffici comunali procedano alla definizione, così come previsto dall'articolo 9 della Convenzione, dei "tempi e modi di versamento" del contributo che il Casinò deve al Comune di Campione d'Italia, "anche prevedendo, sulla base della situazione e delle esigenze evidenziate dal Piano (di risanamento aziendale Ndr) in corso di completamento, anche prevedendo la dilazione di pagamento degli importi dovuti dalla Società di gestione della Casa da gioco a titolo di contributo sui proventi, nell'ambito della discrezionalità del Comune, considerato che la continuità aziendale è la condizione imprescindibile perché il Comune possa disporre delle risorse necessarie per garantire il pareggio di bilancio, ciò ferma restando, naturalmente, la necessità di assicurare la possibilità di incassare gli arretrati e i contributi futuri che saranno dovuti anno per anno". Lo prevede la delibera approvata dalla giunta comunale del Comune e avente per oggetto "Piano di risanamento della società di gestione della Casa da gioco. Intese gestionali sulle modalità di pagamento del contributo. Atto di indirizzo".
"Nelle more dell'approvazione, entro il termine del 30 aprile 2018, del Piano e delle intese di cui all'articolo 9 - si legge ancora nella delibera - la Società può rinviare il versamento al Comune detli importi dovuti a titolo di arretrati, riservandosi di determinare in seguito tempi e modi di pagamento di tale somme". Ogni successiva determinazione terrà conto delle previsioni del piano di risanamento e/o delle eventuali indicazioni che dovessero pervenire dalla Corte dei Conti "all'esito della procedura verifica istruttoria del bilancio in corso".
L'atto di indirizzo prevede inoltre "di riservare a successiva deliberazione, da assumere entro 30 giorni dalla redazione del testo definitivo del piano di risanamento e sua attestazione a norma di legge, l'approvazione del testo delle Intese di cui all'articolo 9, comma 6, e del Protocollo di cui all'articolo 26, comma 2, della Convenzione, fermo restando il recepimento delle eve tuali determinazioni della Corte dei Conti a qualsiasi titolo adottate".

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