Ferie e rapporti sindacali al Casinò St. Vincent, focus in Consiglio
Il Consiglio Valle ancora al lavoro su interrogazioni che riguardano direttamente il Casinò di Saint Vincent.
Scritto da Amr
Casinò di Saint Vincent ancora sotto la lente del Consiglio Valle. Nella prossima seduta, convocata per il 7 e 8 marzo saranno infatti esaminate due interrogazioni in materia: la prima, a firma dei consiglieri Andrea Padovani e Elso Gerandin (Coalition Citoyenne-Mouv), inerente la "Risposta fornita da un dirigente della Casa da gioco alla richiesta di incontro avanzata dalle organizzazioni sindacali", la seconda, del consigliere del Movimento 5 Stelle Roberto Cognetta, sugli "Interventi per una corretta gestione delle ferie inerente il personale della Casa da gioco".
L'INTERROGAZIONE DI PADOVANI - Con il primo atto, "appreso che al termine dell'incontro tra organizzazioni sindacali, proprietà e dirigenti del Casinò de la Vallée alcuni delegati sindacali avrebbero chiesto un incontro a un dirigente dell'azienda e che la risposta dello stesso sarebbe stata 'fate sciopero'", evidenziato "che l'incontro organizzato dall'assessore doveva servire per stemperare i toni tra azienda e sindacati" e ritenuto "grave, se vero, tale comportamento", Padovani e Gerandin interrogano l'assessore Renzo Testolin per sapere "se è a conoscenza di tale evento" e "quali provvedimenti ha previsto di prendere in merito".
L'INTERROGAZIONE DI COGNETTA - Roberto Cognetta, "considerata l'interpellanza n° 278/17 del 29/12/17 nella quale al punto 1 si chiedeva: 'qual è stata la somma relativa ai giorni di ferie non goduti data al lavoratore in questione' a cui l'assessore rispondeva: 'ci viene segnalato che, per quanto riguarda questa domanda, la Casino de la Vallée ha segnalato che la somma indicata è definita nel considerato dell'interpellanza, cioè quanto riconosciuto tra le 200 e le 250 giornate di ferie non godute, non trova riscontro nella liquidazione della busta paga del lavoratore oggetto della verifica, in quanto nel cedolino di competenza di novembre 2017 vengono liquidate 18 giornate di ferie non godute per un importo di euro 8.846,16 e circa 256 giorni invece di festivi effettivamente lavorati'", considerata "la risposta dell'assessore Testolin all'interpellanza citata in precedenza: 'Per quanto riguarda le iniziative del governo regionale, sarà mia cura farlo, assolutamente si chiederà all'amministratore unico di dare le opportune indicazioni ai suoi uffici e di attuare tutte le misure utili affinché tali situazioni siano attentamente verificate, al fine di evitare le distorsioni o le eventuali situazioni di illegittimità che potrebbero verificarsi?" e riportata una tabella da cui "si evince che ci sono diversi dirigenti, quadri e primi livelli con più di 30 giorni di ferie e addirittura quadri con più di 100 giornate", interroga il governo regionale per sapere "quali sono state le opportune indicazioni date dall'assessore Testolin agli uffici in modo da far attuare tutte le misure utili affinché tali situazioni siano attentamente verificate, al fine di evitare le distorsioni o le eventuali situazioni di illegittimità che potrebbero verificarsi; quando sono state date tali opportune indicazioni; se l'assessore era a conoscenza della situazione di anomalia presentata in tabella rispetto alle comunicazioni ai dipendenti unità produttiva Casa da gioco emessa dalla direzione della casa da gioco in data 27/10/2015".