Salmoiraghi: 'Casinò deve contrarre costi e aumentare i ricavi'
Il sindaco di Campione d'Italia, Roberto Salmoiraghi, conferma la massima fiducia nelle capacità dell'amministratore unico Marco Ambrosini.
Scritto da Anna Maria Rengo
“L'ingegnere Marco Ambrosini gode della nostra massima fiducia e ha capacità dimostrate sul campo”. Lo afferma a Gioconews.it il sindaco di Campione d'Italia, Roberto Salmoiraghi, a poche ore dall'assemblea dei soci che deciderà sul rinnovo dell'incarico all'amministratore unico del Casinò. “Prenderemo in esame anche l'istanza di fallimento della Procura – conferma il primo cittadino – una istanza che francamente non possiamo condivedere. Sarà l'assemblea a discuterne e poi faremo quanto sarà necessario. Certamente vedremo di presentare a marzo (il 12 è fissata la prima udienza dell'istanza di fallimento Ndr) un piano per riequilibrare il sistema”.
A che punto è l'iter per l'individuazione delle eccedenze, nell'organico dei dipendenti comunali?
“Stiamo conducendo una trattativa con i sindacati, che si stanno dimostrando sensibili e disposti a discutere a 360 gradi. La scadenza, come ho già più volte ribadito, è a fine gennaio, entro quella data dovremo aver trovato un accordo altrimenti, mio malgrado, si dovranno attivare le procedure di mobilità. Ma date le premesse e gli incontri avuti anche in Prefettura, tutto fa ben sperare che si trovi un accordo sulla riduzione degli stipendi, per un periodo che ora non so quantificare, ma si tratterò di una situazione transitoria. Non so al momento neanche quantificare gli eventuali esuberi, ma la procedura di mobilità comporta dei drammi umani che un sindaco non può non tenere in considerazione e che intendo scongiurare”.
E per quanto riguarda i conti del Casinò?
“Sarà l'amministratore unico a sbrogliare questa matassa, ma so che ha già avuto incontri con i sindacati. Certamente il Casinò deve trovare soluzioni non solo per contrarre i costi, ma anche l'obiettivo di aumentare i ricavi”.
Vista la situazione attuale, c'è bisogno di conferire un mandato lungo all'amministratore unico del Casinò o invece è impensabile, in considerazione appunto dell'istanza di fallimento presentata nei confronti della società di gestione?
“Sull'assetto puramente aziendale e sulla sua tempistica dobbiamo fare una riflessione. Si tratta di una questione che sarà discussa stasera (17 gennaio Ndr). Ambrosini deve continuare la sua attività, per forza! Innanzitutto perché gode della massima stima del socio, e poi perché ha intrapreso un percorso sindacale e di trattative che deve portare avanti, non può essere diversamente. Tra quaranta giorni circa ci sarà la prima udienza e nel frattempo i progetti di investimento e di risparmio devono andare avanti”.