Rose di cristallo per la nuova slot romantica di Play'n Go

La software house Play'n Go aggiunge un po' di romanticismo alla sua serie Arthurian Legend con la sua nuova slot online 15 Crystal Rose: A Tale of Love.

L'ISPIRAZIONE - Questa è una leggendaria storia d'amore della più grande specie, la storia delle 15 rose di cristallo. Sir Lancillotto ha dichiarato il suo amore per la principessa Elaine. Come simbolo di vera devozione, deve cercare le 15 rose di cristallo, sepolte nel profondo dei boschi incantati.
Essendo il quarto gioco della popolare serie Arthurian Legend di Play'n Go, 15 Crystal Roses: A Tale of Love è già sulla strada del successo. Il gioco si apre con un narratore che racconta la storia delle 15 rose di cristallo e continua per tutto il gioco.

LE CARATTERISTICHE - Quando si tratta di funzionalità, di interesse sono i giri gratuiti leggendari, che vedono giri casuali far atterrare i simboli Crystal Rose Scatter che possono anche essere impilati. Ma la chiave è che le possibilità dei giocatori di attivare Giri gratuiti sono aumentate poiché hanno bisogno solo di un rullo pieno di Scatter per sbloccare questa funzione.
Tra le molte caratteristiche di questo gioco, ce n'è una che non è così comune nel settore (finora). I giocatori hanno la possibilità di tenere traccia dei loro progressi. Come? La mappa delle missioni.
Essa non solo mostra la posizione delle 15 rose di cristallo, ma si aprirà anche all'inizio e alla fine delle sessioni di giri gratuiti per mostrare quanti cristalli ha raccolto il giocatore. Guida narrativa, coinvolgimento del giocatore e immersione nel mondo di questa storia epica.

IL COMMENTO DI MILIZIANO - La head of games Charlotte Miliziano dichiara: “Ogni volta che sviluppiamo un gioco di Arthurian Legend, possiamo spingere le narrazioni sempre più in là. Abbiamo visto personaggi del calibro di Re Artù, Merlino e la Regina Guinivere, ma ora ci addentreremo nelle vite e nelle avventure dei personaggi secondari che potrebbero avere un ruolo nelle avventure dei protagonisti principali, ma che hanno anche la loro propria storia da raccontare”.