Regno Unito, i casinò in attesa di Johnson

Dovrebbe essere questo, oggi 22 settembre, il giorno in cui il premier britannico Boris Johnson farà il suo annuncio sulle nuove regole del coprifuoco per combattere la seconda ondata di contagi da Covid. I casinò inglesi, a tale proposito, sono sull'orlo del collasso e destinati, a loro dire, a cadervi se saranno inclusi tra le location che dovranno chiudere i battenti alle ore 22.
Al momento non è stato fornito alcun chiarimento al settore dei casinò se il coprifuoco in arrivo li include o meno, e in caso positivo se riguarda solo i loro bar, ristoranti e altre aree di ospitalità, oppure l'intera struttura.

Solo ieri i casinò londinesi si sono offerti di chiudere tutti i loro bar e ristoranti nel tentativo di evitare un blocco totale alle 22 ma non si sa se sarà una mossa sufficiente per evitare la chiusura.

Il ministro del Gabinetto Michael Gove ha detto questa mattina alla televisione nazionale che tutta l'ospitalità dovrebbe chiudere alle 22:00 da questo giovedì, tuttavia il primo ministro britannico Boris Johnson dovrebbe fare un annuncio completo alla Camera dei Comuni più tardi oggi e un discorso alla nazione questa sera alle 20 per chiarire quali saranno le nuove misure.

Tuttavia, in una lettera aperta al sindaco di Londra Sadiq Khan, che è a favore di un nuovo coprifuoco alle 22:00, i casinò come l'Hippodrome, il Grosvenor, il Caesars e il Clermont Club - sottolineano che dal momento che fanno fino al 70 percento di il loro commercio dopo le 22:00, una tale mossa avrebbe un impatto "catastrofico" sul settore.

Gli operatori di casinò in Inghilterra aspetteranno con il fiato sospeso quello che il primo ministro dirà, per capire se saranno in grado di rimanere aperti e possibilmente sopravvivere a quello che è un momento devastante per i casinò terrestri nel Regno Unito.