Casinò a Yokohama, Melco apre un ufficio di rappresentanza

L'operatore di casinò Melco International ha già due uffici in Giappone - uno a Osaka e l'altro a Tokyo - nella speranza di ottenere il riconoscimento del suo marchio per ottenere una licenza per un resort integrato (Ir). Ora ha aggiunto un terzo ufficio al mix, secondo un'istanza ala Borsa di Hong Kong, e ha aperto un negozio a Yokohama, una città che è stata a lungo nella breve lista di potenziali candidati per il prossimo mercato di gioco d'azzardo del Giappone.

La società ha detto alla borsa: "Il Giappone continua a essere il centro principale del gruppo. Con uffici a Tokyo e Osaka e uno imminente a Yokohama insieme a un team di leadership locale, il gruppo è ora completamente impegnato a esplorare le partnership locali e a rafforzare ulteriormente la nostra presenza locale".

La mossa arriva dopo che Yokohama il mese scorso ha espresso apertamente il suo desiderio di vedere un Ir. Il suo sindaco, Fumiko Hayashi, ha dichiarato: "Dobbiamo guardare al futuro di Yokohama, dai 20 ai 30 anni a venire. Sono giunto alla conclusione che per raggiungere la crescita e lo sviluppo abbiamo bisogno di un resort integrato (Ir)".

Il Ceo e presidente di Melco, Lawrence Ho, vede il Giappone come il futuro dell'azienda ed è convinto che sarà in grado di ottenere una delle tre licenze iniziali una volta che il Paese inizierà a procedere con il lancio degli Ir. Tuttavia i problemi con la consociata Melco Resorts & Entertainment in Australia e altrove potrebbero far saltare i piani.
Ciò nonostante Melco andrà avanti e Ho ritiene che la società sia in una "posizione di forza" per essere selezionata come partner di gioco. Ha già iniziato a redigere progetti per le sue proposte Ir e recentemente ha presentato come dovrebbe apparire un'azienda Ir, che includeva caratteristiche che offrivano un "tocco giapponese unico".

La competizione inizierà a scaldarsi mentre la struttura del gioco d'azzardo giapponese continua a prendere forma. Ci sono un certo numero di entità interessate a entrare a far parte del paesaggio, inclusi Las Vegas Sands e Galaxy Entertainment, mentre altre che in precedenza avevano manifestato interesse si stanno ritirando. In particolare Caesars Resorts ha deciso di abbandonare l'interesse non appena la società ha chiuso con la fusione con Eldorado Resorts.