Resort integrati in Giappone, Yokohama scende in pista
Anche la città di Yokohama si candida per ospitare un casinò resort e per ottenere una delle tre licenze che saranno messe a bando in Giappone.
Scritto da Mc
Il sindaco di Yokohama Fumiko Hayashi dovrebbe annunciare che la città cercherà di ospitare un importante resort integrato nella località di 47 ettari del molo di Yamashita.
A gennaio 2017, Hayashi aveva professato di essere una "tabula rasa" sulla questione e solo il mese scorso ha affermato che qualsiasi decisione avrebbe dovuto attendere fino a quando il governo nazionale giapponese avesse emanato le normative più dettagliate che guidano il nuovo settore, previste entro la fine del anno.
La città dovrebbe cercare un budget supplementare di circa 2,5 milioni di dollari a settembre per le spese relative all'Ir, compresa l'istituzione di una squadra allargata di funzionari della città per gestire le politiche relative.
LA GRANDE CORSA ALLA LICENZA - La discesa in campo di Yokohama sconvolge il campo e arriverà come una brutta notizia per località candidate come Tomakomai, Wakayama e Sasebo, che presumibilmente combatteranno tra loro per ottenere un'unica licenza Ir per un comune locale.
D'altra parte, la campagna aperta di Hayashi per una licenza Ir è quasi certo che porterà una risposta feroce da parte delle forze anti-casinò nella Prefettura di Kanagawa e non è chiaro come sarà superata l'opposizione del presidente della Yokohama Harbour Transport Association Yukio Fujiki.
Almeno sei principali operatori di resort integrati a livello mondiale dovrebbero fare un'offerta per collaborare con Yokohama: Caesars, Galaxy, Genting, Melco, Sega Sammy e Wynn Resorts. È anche possibile che Las Vegas Sands torni indietro dai suoi recenti impegni di concentrarsi solo su Osaka. Sembra altamente improbabile che Mgm farà lo stesso alla luce delle radici più profonde della sua politica "Osaka first".