skin

Lugano, Censi (Lega): 'Campione saldi debiti e non ne accumuli altri'

03 settembre 2021 - 09:03

Il consigliere municipale della Lega Andrea Censi interroga il Comune di Lugano sui debiti di Campione d'Italia.

Scritto da Anna Maria Rengo
Lugano, Censi (Lega): 'Campione saldi debiti e non ne accumuli altri'

Il futuro di Campione d'Italia e i suoi debiti nei confronti della vicina Lugano preoccupano il consigliere municipale luganese della Lega dei Ticinesi Andrea Censi.

In una interrogazione al Municipio, Censi sottolinea che “Campione d’Italia ha vissuto negli ultimi anni tempi bui, causa della mala gestione perpetuata nei decenni scorsi” e ritiene “palese a tutti” lo “sperpero continuo di danaro dalle amministrazioni dell’enclave italiana, che de facto (interpretazioni giuridiche a parte) ha portato al fallimento sia del Casinò che del Comune stesso”.

Quanto all'annunciata riapertura del Casinò, il consigliere della Lega evidenzia che si tratta di “una buona notizia per i campionesi ma anche per il Ticino; se è vero che le nostre case da gioco indigene subiranno dei contraccolpi, l’idea di poter tornare ad avere un vicino solido e non moroso compensa la prima preoccupazione”. Tuttavia, “parrebbe però che Campione stia per ricascare nei medesimi errori di un tempo. Sebbene l’organico comunale e del Casinò siano stati decisamente ridotti rispetto il passato, gli stipendi elargiti ai tempi della grandeur campionese sembrerebbero esser rimasti gli stessi (circa 10.000 franchi netti al mese)”. E se è vero che “'Guarda prima in casa tua che in quella degli altri' è un buon principio che mi sento di condividere e consigliare”, è tuttavia “un principio di vita virtuoso fintanto che le decisioni prese in casa altrui non condizionino anche quelle da prendere in casa mia”.

Censi paventa dunque una possibilità: “Dopo aver saldato i debiti nei confronti della Città di Lugano (in seguito ai fondi ricevuti dall’Italia), sembrerebbe che gli scoperti verso Lugano continuino a crescere ed accumularsi. Stipendi da 'Campione' e debiti da 'Sbrojare'?”.

LE RICHIESTE - Censi chiede dunque al Municipio se “ha già avuto modo di colloquiare con la nuova amministrazione di Campione d’Italia”, se “le convenzioni con l’enclave sono state discusse o ricontrattate”, “quali sono ad oggi i servizi erogati dalla Città nei confronti di Campione d’Italia”, se “il Comune di Campione d’Italia paga le fatture entro i termini prestabiliti”, “a quanto ammonta lo scoperto ad oggi” e “che misure pensa d’intraprendere il Municipio qualora Campione torni a non saldare i debiti per i servizi erogati”.

Articoli correlati