Nuova guida, nuovo orientamento, fortemente contrario, in materia di casinò. Takeharu Yamanaka, il sindaco eletto di Yokohama ha subito affermato, dando seguito a quanto dichiarato già in campagna elettorale, che la città giapponese non si candiderà per ospitare un casinò resort. Lo riferisce l'agenzia di stampa Kyodo, secondo la quale il primo cittadino ha detto: "Rilasceremo presto una dichiarazione formale che chiarirà che Yokohama non farà un'offerta di hosting" per un resort integrato, ossia per una delle tre licenze che saranno rilasciate nel paese del Sol Levante.
Yamanaka, ex professore alla Yokohama City University, ha vinto le elezioni municipali con il 33,59 per cento dei voti. Ha corso con il sostegno del principale Partito Democratico Costituzionale del Giappone, nonché del Partito Comunista Giapponese e del Partito Social Democratico.
Tra gli altri sette candidati c'erano Hachiro Okonogi, una figura di spicco del Partito Liberal Democratico (Ldp) che governa a livello nazionale, che si è candidato come indipendente; e il sindaco uscente Fumiko Hayashi, che stava cercando il suo quarto mandato in carica e che è un sostenitore dei resort integrati.
Yokohama è la capitale della prefettura di Kanagawa, la seconda città più popolosa del paese dopo Tokyo. L'affluenza alle urne tra gli oltre 3 milioni di elettori aventi diritto a Yokohama è stata del 49,05 percento, rispetto al 37,21 percento delle precedenti elezioni sindacali del 2017.
Le autorità locali hanno concluso a giugno un periodo di presentazione delle richieste di proposta (Rfp) riguardante i partner commerciali per la sua inclinazione a ottenere un complesso di casinò.
Genting Singapore Ltd, operatore del casinò di Singapore Resorts World Sentosa, e l'operatore di casinò Melco Resorts and Entertainment Ltd, che operano a Macao e nelle Filippine, sono stati identificati come i due contendenti in gara. La decisione sulla proposta vincente dovrebbe avvenire nei prossimi mesi ma ovviamente l'arrivo del nuovo cittadino mette fortemente in discussione tempi e soprattutto obiettivi della città.
Yamanaka, 48 anni, è descritto come un forte oppositore della politica Ir, secondo i resoconti dei media locali. Ha suggerito che la proprietà di fronte all'oceano destinata a un complesso di casinò a Yokohama "sarà utilizzata meglio per costruire hotel, sale da concerto e altre strutture".
LE REAZIONI DEGLI ANALISTI - Scontate le reazioni degli analisti all'elezione del nuovo sindaco e alle sue dichiarazioni. Secondo l'agenzia di intermediazione Nomura il risultato delle elezioni municipali è "negativo per le possibilità di sviluppo di un resort integrato a Yokohama. Le notizie suggeriscono che Yamanaka abbandonerà il processo nei prossimi giorni", scrivono gli analisti di Nomura Tushar Mohata e Alpa Aggarwal. "Gli investitori che si stavano posizionando potrebbero prendere le notizie negativamente nel breve termine".
Maybank aveva suggerito in una nota recente che Genting Singapore era in una posizione migliore nella corsa per essere il partner di Yokohama in un complesso di casinò. L'azienda di casinò aveva collaborato con il conglomerato giapponese di intrattenimento e gioco Sega Sammy Holdings Inc per il progetto Yokohama.
Sega Sammy ha dichiarato a giugno di aver pianificato di spendere "circa" 1,09 miliardi di dollari per un casinò resort a Yokohama.
All'inizio di questo mese, il management di Sega Sammy aveva riconosciuto che se un sindaco anti-Ir fosse stato eletto a Yokohama, la società "dovrebbe dovuto affrontare la realtà di perdere una" delle sue "opzioni di investimento strategiche. In questo caso, non prenderemo in considerazione il ritiro immediato dall'attività Ir. Riteniamo di essere l'azienda leader nel settore Ir in Giappone e non rinunceremo presto all'opportunità".
Il management dell'azienda ha aggiunto: "Dovremo prendere in considerazione altre opzioni, ad esempio se si possono trovare opportunità in altri comuni in Giappone".