Mohegan Sun Casino, multa da 60mila $ dopo festa di riapertura

Il Mohegan Sun Casino at Virgin Hotels Las Vegas ha accettato di pagare una multa di 60.000 dollari per aver violato i protocolli anti Covid-19 del Nevada quando è stato aperto il 25 marzo.

La questione, che ora passa alla Nevada Gaming Commission, è stata affrontata di fronte al Nevada Gaming Control Board quando il nuovo Ceo Ray Pineault si è scusato per le infrazioni durante un'udienza sull'idoneità alla licenza in cui il consiglio ha raccomandato l'approvazione.
Pineault è salito alla posizione di amministratore delegato dopo che l'ex Ceo di Mohegan Gaming and Entertainment, con sede nel Connecticut, Mario Kontomerkos, si è dimesso dalla società il 31 marzo, sei giorni dopo l'apertura del casinò di Las Vegas.

Mohegan Gaming ha un accordo di gestione pluriennale con Jc Hospitality, che ha acquisito l'Hard Rock Las Vegas off-Strip e ha chiuso la proprietà per una ristrutturazione nel febbraio 2020. Mohegan gestisce il casinò di 60.000 piedi quadrati, la prima tribù a farlo a Las Las Vegas.

La denuncia presentata dal Gaming Control Board citava foto di celebrità e clienti che mostravano molteplici violazioni dei protocolli di salute e sicurezza in vigore all'epoca.
La citazione emessa il 27 aprile dalla Nevada Occupational Safety & Health Administration ha accusato il casinò di non mantenere le distanze sociali tra dipendenti e ospiti e di non applicare il mandato della maschera per gli ospiti ai giochi da tavolo. Una foto pubblicata dal Las Vegas Review-Journal ha mostrato che nessuno degli ospiti stava bevendo, mangiando o fumando, il che avrebbe consentito la rimozione della mascherina.

L'account Twitter dell'hotel mostrava una foto dell'attore Mario Lopez, senza volto coperto, che lanciava dadi su un tavolo di craps, secondo la denuncia. Foto simili sono state pubblicate con altri clienti senza maschera.

LE SCUSE DI PINAULT - "Abbiamo concordato di risolvere il problema con la nostra proprietà in Nevada derivante dagli incidenti avvenuti la notte della nostra apertura", ha detto Pineault. “Come capo dell'organizzazione, mi assumo la piena responsabilità per l'errore di giudizio e il mancato rispetto da parte del nostro team degli standard del Gaming Control Board alla data in questione. Niente è più importante per me e per la nostra organizzazione della sicurezza del nostro team, degli ospiti e della comunità, e riconosco che non ci sono scuse per questo comportamento. Prendiamo molto seriamente le preoccupazioni e le violazioni sollevate e, dopo essere venuti a conoscenza degli incidenti, abbiamo adottato misure correttive immediate”.