Partouche ci ripensa: in corsa per una licenza di casinò in Giappone

L'operatore di casinò francese Groupe Partouche, che in precedenza aveva annunciato che si sarebbe ritirato dalla gara per un resort integrato a Nagasaki, in Giappone, è ora tornato in campo come partner della formazione che punta ad aggiudicarsi una licenza a Wakayama.

Lo annuncia la società di private equity canadese Clairvest, che dichiara di aver collaborato, con Partouche e Amse Resorts Japan insieme al governo locale di Wakayama per avere la possibilità di una licenza.
La prefettura locale di Wakayama ha nominato Clairvest come partner preferito per una richiesta di licenza e ora ha chiamato sia Partouche, che ha una grande esperienza in Europa con 42 casinò, sia Amse, guidata da William Weidner, l'ex presidente e direttore operativo del gruppo di casinò Las Sabbie di Las Vegas.
Clairvest ha dichiarato che spenderà fino a 4,3 miliardi di dollari per sviluppare un resort se dovessero vincere una licenza a Wakayama.