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Egc Ve, focus sui giochi e norme in Grecia, Italia e Malta

08 settembre 2020 - 13:42

Preparativi in corso per L'European Gaming Congress, che propone nel 2020 un'edizione virtuale.

Scritto da Redazione

Edizione virtuale, dal 6 al 7 ottobre, per l'European Gaming Congress, evento di cui Gioco News è media partner che riunirà i migliori nomi del settore dei giochi che presenteranno le loro intuizioni per creare il più grande raduno europeo sulla conformità.
Tra le circa trenta giurisdizioni che saranno trattate durante l'evento, ci saranno alcuni degli argomenti più attesi come l'apertura dell'industria del gioco in Grecia, la regolamentazione contorta del mercato italiano e la visione futura della regolamentazione maltese.

LE NOVITA' IN GRECIA - Nell'autunno del 2019, il parlamento greco ha approvato un pacchetto normativo che include un disegno di legge di riforma delle leggi sul gioco d'azzardo del paese. Il disegno di legge di gioco vedrà gli operatori autorizzati offrire anche giochi con generatore di numeri casuali, come le slot, omessi da una bozza precedente.
Da allora, gli operatori stanno cercando di saperne di più sui modi in cui possono ottenere una licenza, mentre solo di recente il governo greco ha implementato norme severe sul gioco online e sulla pubblicità.

LE NOVITA' IN ITALIA - In Italia, la leadership italiana delle scommesse ha criticato la norma inserita nel decreto Rilancio e con la quale è stata introdotta una ulteriore tassazione dello 0,50 percento sulle scommesse e sui ricavi degli sport virtuali per raccogliere fondi per "sport italiani in difficoltà".
Tutti i rappresentanti italiani del settore del gioco d'azzardo hanno criticato la proposta, sostenendo che le discussioni sul Covid-19 erano state dirottate per punire ulteriormente l'industria.

LE NOVITA' A MALTA - Quanto a Malta, in esercizio del potere conferito dall'articolo 7 del Gaming Act 2018, la Malta Gaming Authority ha emesso la Direttiva sulla funzione chiave della prevenzione di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo.
Dall'entrata in vigore di questa direttiva, i licenziatari B2C assicureranno che almeno uno dei titolari di funzioni chiave incaricati di esercitare la funzione chiave per la prevenzione del riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo deve essere anche un Mlro registrato Fiau in conformità con le procedure previste dalla direttiva.
La direttiva è entrata in vigore il 20 luglio 2020, tuttavia, ai B2C titolari di una licenza prima dell'entrata in vigore di questa direttiva è stato concesso un periodo transitorio di due mesi per allinearsi ai requisiti specificati nella direttiva.

Durante la tavola rotonda "Gaming report: Southern Europe", c'è l'opportunità di saperne di più su questi argomenti e ovviamente di accedere a ulteriori informazioni che saranno condivise dai relatori sotto la moderazione di Joseph F. Borg (partner di Wh Partner).
Al panel si uniranno Yanica Sant (capo degli affari internazionali e politiche della Malta Gaming Authority), Domenico Mazzola (direttore commerciale di Altenar), Panagiotis Skyrlas (capo della sicurezza delle informazioni e conformità - Group Dpo di Kaizen Gaming ) e Vasileios Neiadas (presidente di Fantasy Sports Interactive).

 

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