Casino game a tema Monopoli, pollice verso dell'Asa

Un gioco di casinò online basato sul popolare gioco da tavolo Monopoli è stato bandito dalla Advertising Standards Authority (o Asa) nel Regno Unito, perché l'annuncio, apparso sul sito web di Mirror Online, è stato considerato progettato per attirare i bambini.
L'Asa ha ritenuto che esso violi il suo codice che vieta agli annunci di gioco d'azzardo di essere rivolti ai più giovani. L'annuncio utilizza infatti Rich Uncle Pennybags, famosa mascotte del Monopoli nel Regno Unito, figura di cartone animato con cui quasi tutti i bambini hanno familiarità.

PREOCCUPAZIONI CRESCENTI - Il divieto arriva tra le crescenti preoccupazioni nel Regno Unito che i bambini sono sempre più esposti al gioco d'azzardo attraverso vari canali come pubblicità televisive, giochi per computer, applicazioni mobili, social media, sponsorizzazione di magliette da calcio, ecc. Proprio l'anno scorso, un audit rilasciato dalla Gambling Commission ha dimostrato che il problema con i giocatori d'età compresa tra gli 11 ei 16 anni aumenta di anno in anno. Il numero è salito a 55.000 in soli due anni.

LE REAZIONI - Il vescovo di St. Albans, il reverendo Alan Smith ha mostrato il suo sostegno al divieto di Asa sulla pubblicità, dicendo che l'annuncio è una ulteriore prova che i bambini sono presi di mira dalle società di gioco d'azzardo oggi.A suo dire, i giochi da tavolo devono essere off-limits per le società di gioco nei loro tentativi di normalizzare questi "giochi da casinò molto avvincenti", e che spera che altre compagnie prenderanno nota e rimuoveranno qualsiasi annuncio simile.
Da parte sua, la società dietro la pubblicità sostiene che l'annuncio non è stato progettato per fare appello ai bambini e che il personaggio di Rich Uncle Pennybags probabilmente non piacerà ai più giovani.
Inoltre, la mascotte di Monopoli è vestita con abiti da adulto e non ha caratteristiche simili ai cartoni che di solito si vedono nei programmi per bambini oggi. Inoltre, nella pubblicità non sono stati usati colori "vistosi o eccessivamente vibranti" per renderlo più attraente per i bambini, e l'annuncio non ha tratto alcun tipo di ispirazione dalla cultura giovanile.
Infine, Mirror Online, il sito web che ha pubblicato l'annuncio, ha anche affermato che includeva un'etichetta che diceva "18+" e non credeva che l'annuncio sarebbe piaciuto ai più giovani.