Carlevaro: 'Refedendum su gioco in Svizzera, una sciocchezza'

Il referendum per abrogare la nuova legge svizzera sul gioco, che tra le altre misure introduce i casinò online e prevede il blocco dei siti di gioco non autorizzati, è "una sciocchezza". Lo afferma Tazio Carlevaro, psichiatra ticinese attivo sul fronte della lotta al gioco patologico, all'indomani del raggiungimento del numero minimo di firme per indire il referendum. "Sono le grandi multinazionali del gioco d'azzardo online, che intendono mettere le mani su un segmento rilevante del gioco d'azzardo in Svizzera, tramutando una espropriazione in una battaglia per la libertà dell'internet! Ci sono cascati alcuni giovani politici che hanno cavalcato l'onda. Ahimé, una generazione di ingenui. Che, con il denaro delle multinazionali, intendono fare una battaglia ideale, quando invece - se riescono - quel denaro che va alla nostra cassa pensione andrà a Malta, Gibilterra o in una isola caraibica. Dove le tasse non le pagano. La democrazia (diretta come da noi, delegata come da voi) non è il miglior sistema di governo. È semplicemente il sistema meno peggiore. Gli altri sono solitamente orribili".