L'Assemblea legislativa di Macao (Al) ha approvato la bozza di un disegno di legge volto a chiarire ruoli e regole per le entità junket, i loro subagenti, i tanto discussi "casinò satellitari" e le loro entità di gestione, e i rapporti che queste parti stabiliscono con i concessionari di gioco.
La normativa, intitolata "Quadro legale per i giochi d'azzardo nei casinò", è stata annunciata per la prima volta a fine marzo sul sito web dell'Al. La proposta legislativa è separata dal disegno di legge di emendamento relativo alla legge sul gioco esistente, anch'essa attualmente in discussione all'Assemblea legislativa.
Il nuovo disegno di legge, se approvato nella sua forma definitiva, andrebbe a sostituire il Regolamento amministrativo 6/2002, varato 20 anni fa. Questi regolamenti regolavano le licenze e le attività dei promotori di giochi, più comunemente noti come junkets, che sono diventati fonte di dibattito e controversia negli ultimi tempi quando i funzionari della città hanno cercato un maggiore controllo sulle loro operazioni.
La bozza del disegno di legge "Quadro legale per l'esercizio di giochi d'azzardo nei casinò" propone che per ottenere una licenza, le società di promozione del gioco dovranno detenere un capitale sociale non inferiore a 10 milioni di Mop (1,2 milioni di dollari Usa), riferisce Macau Business.
Inoltre, una partecipazione di maggioranza nella società deve essere detenuta da un residente di Macao e l'entità non deve detenere debiti in sospeso legati al gioco. Il disegno di legge è stato presentato dal segretario all'Economia e alle finanze Lei Wai Nong, che ha affermato che la normativa chiarirà i meccanismi di controllo e le responsabilità degli enti presi di mira.
Secondo Lei, ciò consentirà all'industria del gioco di Macao di svilupparsi in quello che ha descritto come un modo "sano e organizzato", prevenendo atti illegali come depositi non autorizzati. "Vogliamo solo rafforzare e chiarire i requisiti legali già in vigore negli ultimi 20 anni", ha affermato.
Inoltre, il progetto di legge stabilisce che agli operatori del junket sarà vietato utilizzare in maniera esclusiva un'area di gioco del casinò per i club Vip, e anche condividere le entrate del gioco con i concessionari, potendo così ricevere solo una commissione di gestione.
Mentre molti legislatori hanno convenuto che il disegno di legge fosse necessario per prevenire attività illecite all'interno del settore, alcuni hanno sostenuto che le opinioni degli operatori di gioco dovrebbero essere prese in considerazione, mentre altri hanno espresso preoccupazione sul fatto che limitare i junket alle sole commissioni potrebbe renderli non redditizi.
La nuova normativa mira anche a definire le definizioni di società di gestione dei casinò, junkets, "collaboratori" - persone con una rete di contatti che introducono giocatori di alto valore ai promotori di giochi - e casinò satellite. Il disegno di legge prevede che ai collaboratori sarà vietato concedere crediti ai giocatori.
La normativa riconosce anche una società di gestione come ente che gestisce in tutto o in parte un casinò di un concessionario di gioco. Queste società hanno tradizionalmente gestito i servizi presso i "casinò satellitari": strutture che funzionano su licenza assegnata a uno dei sei concessionari della città, ma gestite da terzi in locali di proprietà individuale.
Il nuovo disegno di legge stabilisce i requisiti di licenza e approvazione per le attività di gestione, nonché un quadro normativo in cui queste società opereranno. Secondo i rapporti precedenti, le disposizioni del nuovo disegno di legge affermano che rappresentanti, collaboratori o società di gestione che hanno accettato depositi di giocatori "illegali" potrebbero essere incarcerati da due a cinque anni o multati fino a 1,5 milioni di patacas (184.000 dollari).
Anche il disegno di legge generale sui giochi in discussione presso l'Al affronta alcune di queste questioni e propone sanzioni maggiori contro l'accettazione di depositi illegali da parte dei promotori. Inoltre, la normativa stabilisce che gli enti gestori e gli operatori di junket potranno stipulare contratti commerciali solo con un solo concessionario di gioco.
L'industria del gioco di Macao ha subito una serie di importanti cambiamenti negli ultimi tempi, soprattutto per quanto riguarda gli enti che promuovono il gioco e i "casinò satellitari". Le sale Vip in giro per la città sono state per lo più chiuse, mentre Alvin Chau, Ceo di Suncity, è stato arrestato alla fine dell'anno scorso.
Nel frattempo, la proposta di modifica generale della legge sui giochi suggerisce che i "casinò satellitari" dovrebbero essere acquisiti dai licenziatari se le proprietà devono continuare a funzionare. Tuttavia, questo è stato descritto come uno scenario "improbabile" e si prevede che molte sedi satellite chiuderanno nel prossimo futuro.