Hacker iraniani contro Lvs, danni per 40 milioni di dollari
È costata davvero caro, al colosso dei casinò Las Vegas Sands, l’attacco hacker di cui sono stati vittima i suoi siti all’inizio di febbraio, forse a causa delle infelici affermazioni del suo numero uno, Sheldon Adelson, sul fatto che per risolvere la questione iraniana si poteva anche pensare di far esplodere, a scopo di ammonizione, una bomba atomica nel deserto.
Scritto da Mc
Secondo una nota pubblicata da Bloomberg Businessweek, i danni stimati ammontano oltre 40 milioni di dollari. I siti erano andati fuori uso per giorni, salvo poi tornare gradualmente alla normale attività.