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Portorico apre (e chiude) ai turisti ma blocca di nuovo i casinò

20 luglio 2020 - 13:31

Il governatore di Portorico estende il coprifuoco dalle 22 alle 17 e riduce la  capacità dei ristoranti al 50%. Dopo aver riaperto e poi chiuso le visite ai turisti.

Scritto da Vincenzo Giacometti
Portorico apre (e chiude) ai turisti ma blocca di nuovo i casinò

 

Il governatore del Portorico Wanda Vazquez torna a chiudere le attività sul territorio, compresi casinò, bar e cinema, a causa dell'aumento dei casi di Covid-19 nell'isola. Non solo. Ha anche annunciato che prolungherà il coprifuoco dalle 22 alle 17, riducendo i limiti di capacità del ristorante al 50 percento e vietando raggruppamenti sociali anche ai bagnanti sulle spiagge, come riportato da Bloomberg.

Le nuove disposizioni rimarranno in vigore – per ora – fino al prossimo 31 luglio, per poi valutare nuovamente l'andamento dei contagi e prendere nuove decisioni.

All'inizio della pandemia, Vazquez aveva introdotto alcune delle misure più drastiche adottate negli Stati Uniti per frenare la diffusione del virus e aveva appena iniziato ad accogliere nuovamente i turisti a partire dalla scorsa settimana. Ma poiché i casi di Covid-19 e i ricoveri ospedalieri hanno iniziato a spuntare nuovamente nelle scorse ore, ha deciso di tornare alla linea dura introducendo nuove restrizioni che minacciano di far collassare l'economia già in difficoltà dell'isola.

"Queste misure sono molto difficili da prendere per noi perché sappiamo che c'è una parte dell'economia che è stata ferita e sarà danneggiata da queste nuove misure", ha detto Vazquez. "Ma la cosa più importante è la vita di tutti e la sicurezza della nostra gente".

Mercoledì scorso Porto Rico era stata riaperta ufficialmente ai turisti, richiedendo ai viaggiatori in arrivo di presentare un test Covid-19 negativo o di isolarsi per 14 giorni. Ma il giorno immediatamente successivo Vazquez ha suggerito che la decisione poteva apparire prematura, restringendo le possibilità di sbarco sull'isola ai soli casi ritenuti urgenti. Aggiungendo che il Commonwealth non avrebbe iniziato a fare pubblicità dell'isola come destinazione turistica almeno fino al 15 agosto.

Vazquez ha inoltre spiegato di aver chiesto alla Federal Aviation Administration di limitare i voli in arrivo dalla Florida e dal Texas, due centri della pandemia. Tuttavia, una richiesta simile all'inizio dell'epidemia era stata già respinta dal governo federale.

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