Nagasaki a Cai: 'Resort integrato, servono i dettagli'

La prefettura di Nagasaki ha chiesto al consorzio per lo sviluppo del casinò guidato da Casinos Austria International Japan Inc di fornire entro questo mese un piano dettagliato sulla struttura del consorzio e su come raccogliere fondi.

Questo quanto emerge dall'ultima sessione dell'assemblea prefettizia. L'investimento totale previsto per il resort integrato è di 350 miliardi di yen (3,1 miliardi di dollari), una cifra che si trova all'estremità inferiore della gamma, ovvero da 350 miliardi a 460 miliardi di yen, che la prefettura aveva prospettato nel suo concetto di base per avere un resort integrato ed aggiudicarsi dunque una delle tre licenze che saranno concesse in Giappone.

I membri dell'assemblea prefettizia hanno posto una serie di domande ed espresso preoccupazione per la capacità di Casinos Austria International Japan di fornire un consorzio di alta qualità e i finanziamenti necessari per il programma Ir.

A novembre il governo prefettizio dovrebbe presentare all'assemblea una bozza del proprio piano di sviluppo distrettuale relativo allo schema Ir, che dovrebbe trovarsi a Sasebo all'interno della prefettura.

Una volta presentata la bozza del piano distrettuale, ci sarà un periodo per il commento pubblico su di esso.
Il mese scorso, la prefettura ha dichiarato di aspettarsi che sette visitatori su 10 al suo sperato resort di casinò proverranno dal Giappone e che la struttura genererà entrate lorde di gioco annuali di 150 miliardi di yen.

Il 30 agosto, Nagasaki ha dichiarato di aver firmato quello che ha definito un "accordo quadro" con Casinos Austria International Japan, affinché quest'ultimo sviluppi e gestisca un Ir nella prefettura.
All'inizio di quel mese, il gruppo Casinos Austria aveva dichiarato di volere che la sede di Nagasaki avesse 220 tavoli da gioco e 2.200 slot machine.
Nagasaki ha affermato che prevede di inviare la propria presentazione al governo nazionale entro la primavera del 2022.