Caesars Entertainment, venduti casinò di Egitto e Africa

Caesars Entertainment Emea (Europe, Middle East, and Africa), che ha casinò nel Regno Unito, in Egitto e in Africa, è stata venduta alla società di investimento Silver Point Capital la scorsa settimana in un accordo che si ritiene valga 15 milioni di sterline più il fondo pensione della società.

Si apprende da fonti interne alla società che sia i casinò in Egitto che in Sud Africa, l'Emerald Resort and Casino insieme al Caesars Cairo e al Kings, Queens Cairo e Ramses Cairo sono stati venduti ad operatori locali per un compenso non divulgato.
Restano ora sette attività nel Regno Unito, tre a Londra: The Sportsman, Playboy e Empire a Leicester Square, quindi i quattro casinò provinciali a Manchester, Nottingham, Glasgow e Brighton.

Resta inteso che Silver Point Capital è aperta a offerte di vendita di tutti i locali, sebbene la società di investimento sia felice di mantenere i club londinesi e al momento stia formando un team di gestione per gestire i casinò Caesars.

Al momento non è stato chiarito se l'accordo per l'acquisizione di tutte le sedi Caesars Emea includa il mantenimento del marchio.
Inoltre, le attività britanniche ed europee di William Hill che Caesars sta attualmente mettendo all'asta per raccogliere nella regione 1,2 miliardi di sterline stanno creando problemi per le parti interessate.

Secondo le connessioni all'interno del processo di offerta, tutte le parti stanno lottando per trovare un modo per fare un'offerta per tutti i beni che superi il vaglio del Garante per la concorrenza. Betfred, Entain e Flutter Entertainment considererebbero i beni al dettaglio ma non le parti online, questo vale per le aziende come come 888 Holdings che vogliono solo il business online ma non la vendita al dettaglio.